Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] circolare visioni di sottofondo generalmente vaghe (sogni a occhi aperti). D'altra parte, nel sonno, la sostanziale chiusura delle finestre sensoriali consente che le memorie di veglia oltrepassino il filtro del sonno sincronizzato e l'integrazione ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] legate all'igiene e motivate dalla paura di contaminarsi; altre riguardano il controllo reiterato, per es., della chiusura del gas, dell'acqua, delle serrature delle porte, e sono accompagnate da precisi rituali, quantificabili (chiudere qualcosa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di quest'ultima, dopo dieta e pozione, come applicazione dei principî di 'soluzione di continuità' (incisione del corpo, chiusura delle ferite) e di eliminazione del superfluo; la descrizione dei medicamenti che il chirurgo doveva accompagnare all ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] di pubblica utilità. Tra Settecento e Ottocento la professione medica fu ridefinita su nuove basi, con una chiusura netta, legalmente sancita, verso le pratiche che sembravano non rispettare i canoni dell'accettabilità scientifica; contemporaneamente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] ‒ di 'interfaccia' tra fisico e mentale, di sede precipua dell'anima. Ricordiamo inoltre che il meccanismo di apertura e chiusura dei pori del cervello è per il filosofo-scienziato francese anche alla base di processi cognitivi come la memoria e l ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] impedire l'accesso del bolo alla laringe e, quindi, alle vie aeree. A tale scopo risulta determinante anche la chiusura della glottide. Quando il bolo raggiunge la faringe, altri riflessi provvedono al suo trasporto nell'esofago e poi nello stomaco ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] la superficie libera e fanno parte di una complessa struttura giunzionale tra le cellule che forma il quadro di chiusura descritto dalla microscopia ottica (v. fig. 21). Le diversità strutturali riscontrabili nei vari tipi di epiteli sono in rapporto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] da O.F. Tuttle, del Geophysical Laboratory della Carnegie Institution di Washington, consiste in un robusto recipiente a chiusura ermetica, utilizzato per portare ad alte temperatura e pressione campioni di rocce in un liquido inerte (si supera di ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] di ormone si avrebbe per desincronizzazione delle salve di neuroni diversi. Tuttavia, durante stimoli intensi, come la chiusura delle carotidi comuni, si potrebbe avere una sincronizzazione delle salve e quindi una liberazione per ‛ondate' della ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] l'infezione consiste nella difesa, se non nella fuga. Di qui, l'isolamento dei 'contagiosi' nei lazzaretti, la chiusura delle frontiere, le quarantene, le misure amministrative come permessi e patenti sanitarie, il controllo della posta, regolarmente ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...