Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] anche dell’appoggio di anziani democratici, come Guerrazzi e Bertani, ebbe vita breve e dopo la sua chiusura, nel 1871, Cavallotti allentò momentaneamente il febbrile e battagliero impegno politico degli ultimi anni dedicandosi alla letteratura ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] morte sospetta del primo ministro M. Shehu, sostenitore dell’apertura all’Occidente, aprì una grave crisi, cui seguì una rigida chiusura verso l’esterno. R. Alia, capo dello Stato dal 1982 e segretario del Partito comunista dopo la morte di E. Hoxha ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] l'eliminazione di ogni fondo a favore degli aborigeni (di cui parlava in termini apertamente denigratori), unitamente alla chiusura delle frontiere all'immigrazione asiatica che avrebbe, a suo dire, sommerso l'Australia. La posizione del governo nei ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] a ludibrio le vergini sacre, esiliati, si disse, fino a quasi cinquemila vescovi, preti, ecclesiastici. In ultimo fu ordinata la chiusura di tutte le chiese e con un editto, che andò in vigore il 10 giugno 484, fu proibita ai cattolici qualsiasi ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa sud-orientale, nel settore nord-orientale della penisola balcanica. La popolazione, che al censimento del 2001 era risultata pari a [...] il processo di integrazione nella UE (il cui inizio era previsto per il 1° genn. 2007), promise la definitiva chiusura della centrale nucleare di Kozloduj (alcune unità erano state chiuse nel 2002); le preoccupazioni suscitate da questa decisione (la ...
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Lituania
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 2001 gli abitanti risultavano 3.483.972, ma la popolazione declina [...] per motivi di sicurezza, uno dei due reattori della centrale nucleare di Ignalina, e il governo si è impegnato per la chiusura definitiva della centrale (che fornisce oltre il 70% dell'elettricità consumata nel Paese) entro il 2010, grazie anche ai ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fu conquistata l'isola di Lesbo; nel 1463 fu invasa la Bosnia. L'indizione della crociata nel triennio successivo alla chiusura della Dieta di Mantova si risolveva intanto in un nulla di fatto, data la mancata risposta di tutti i principi cristiani ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] , quindi, la presenza di elementi orientali in questo settore del Mediterraneo nasce dalla necessità di ovviare alla chiusura dello Stretto di Messina alla marineria fenicia attuata dalla componente euboica dopo la fondazione delle colonie di Reggio ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] tale non può essere soggetto a nessuno, nemmeno al sovrano italiano. A tutto questo si contrapponeva però una forte chiusura nei confronti del mondo e della cultura moderna, la difficoltà di liberarsi da certe forme tradizionali di insegnamento e di ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] dell'autonomia regionale, nei cui confronti all'interno del PCI, a livello regionale, prevalevano posizioni di netta chiusura. Lo stesso L., nel maggio 1944, riteneva dannosa "una soluzione autonomistica in regime capitalistico", perché avrebbe ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...