CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] in nome dell'unità del movimento operaio, riuscì a far desistere il C. dal riproporre i vecchi schemi operaistici della chiusura del partito ad elementi non operai.
Terminato il congresso, il C. riprese, però, la sua battaglia e con testarda tenacia ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] del partito, differenziandosi così sia dalle posizioni del gruppo di G.M. Serrati, sia da quelle dei riformisti.
Dopo la chiusura del periodico L'Unione, la G. si trasferì a Palermo per dedicarsi al consueto lavoro di propaganda, reso più difficile ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] residenti, impedendo al barone non soltanto l'alienazione e la concessione a qualunque titolo, ma anche la chiusura o il mutamento di destinazione che poteva impedire il pacifico godimento collettivo.
Questa interpretazione tarda del concetto di ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] in palazzo Rainegi. Il prevalere del lavoro politico, con le intense vicende degli anni '60, ne determinarono la chiusura: esse però - come ricordava il Giornale delle associazioni operaie italiane del 6 marzo 1864 - non passarono invano in ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] e Bibl.: I documenti relativi al consolato sabaudo a Trieste, alla vicenda del mancato exequatur, conservati, dopo la chiusura del consolato francese a Trieste, negli archivi parigini del Ministère des Affaires étrangères, o all'Archivio di Stato di ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] gruppo parlamentare democristiano e fu membro della commissione Esteri. Negli ultimi interventi politici ribadì le sue posizioni di chiusura nei confronti del partito comunista e la sua propensione ad una progressiva "laicizzazione" della DC.
Il 24 ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] il 9 giugno, N. fu costretto ad ammettere pubblicamente la sconfitta, che comportò la perdita del Sinai e la chiusura del Canale. L’annuncio delle sue dimissioni fu seguito da vastissime manifestazioni di sostegno al leader sconfitto, che riprese il ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Al perdurare del lancio di missili da Gaza verso Israele, il governo israeliano rispose con ripetute incursioni aeree, la chiusura di tutte le frontiere e il blocco degli approvvigionamenti e infine fra dicembre 2008 e gennaio 2009 con l’occupazione ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] .
Dopo il colpo di Stato di Castillo Armas il regime militare mantenne il controllo politico per oltre 30 anni. La chiusura del sistema e la ristrettezza delle sue basi sociali contribuirono alla nascita, all’inizio degli anni 1960, di una guerriglia ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] elettrica si è quadruplicata dai primi anni 1960 raggiungendo nel 2004 i 42 miliardi di kWh, malgrado la chiusura di un importante impianto termonucleare. Il commercio di esportazione, già rivolto esclusivamente ai paesi dell’Europa orientale, si ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...