Drammaturgo inglese (Bristol 1907 - Chichester 2005). Grande successo ottenne con le commedie in versi A phoenix too frequent (1946), The la dy's not for burning (1948), Venus observed (1950), nelle quali, all'abilità del gioco verbale, in cui F. eccelle, si aggiunge un sottile umorismo. Ad esse seguirono il dramma religioso A sleep of prisoners (1951), la più sobria The dark is light enough (1954), ...
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Poeta satirico inglese (Brinkley, Cambridgeshire, 1724 - Bath 1805), noto soprattutto per il poema The new Bath guide (1766), vivace satira del costume contemporaneo, concepita in forma di lettere in versi. Lodato da Gray e da Walpole, il poema divenne popolarissimo ...
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Scrittore statunitense (Haverford, Pennsylvania, 1890 - Roslynheights, New York, 1957). Laureatosi (1910), si recò in Inghilterra, dove trascorse tre anni a Oxford. Tornato in America, esercitò la professione di giornalista, dirigendo tra l'altro la Saturday review of literature dal 1924 al 1941. Aveva già cominciato a pubblicare poesie, ma la parte più interessante della sua opera sono i romanzi, ...
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Scrittore norvegese (Modum, Kongsberg, 1794 - Kongsberg 1842). Fu il primo a tentare in Norvegia la via della novella e del romanzo, dando veste nazionale a temi del romanticismo tedesco e danese. Autore prolifico, spesso sentimentale e privo di misura, ma capace di creare atmosfere e intrighi appassionanti, ebbe grande successo di pubblico e fu apprezzato da scrittori come H. A. Wergeland e J. Welhaven. ...
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Famiglia di teologi e letterati inglesi. Christopher (Cockermouth, Cumberland, 1774 - Buxted 1846), fratello minore del poeta William (v.), a Cambridge fu master del Trinity College dal 1820 al 1841. Suo [...] una grammatica greca assai diffusa e On Shakespeare's knowledge and use of the Bible (1864). Un altro figlio, Christopher (Londra 1807 - Lincoln 1885), vescovo di Lincoln (1868), cercò di far tornare i metodisti wesleyani alla Chiesa anglicana e ...
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Pseudonimo del poeta e critico scozzese Christopher Murray Grieve (Langholm, Dumfriesshire, 1892 - Edimburgo 1978). Svolse attività di giornalista e fu tra i fondatori del Partito nazionalista scozzese. [...] Nella sua vasta produzione si possono individuare varie fasi. Nelle prime raccolte (Annals of the five senses, 1923) si ritrovano echi e suggestioni georgiane; l'abilità tecnica di Dunbar e l'idealismo ...
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WILSON, John
Salvatore Rosati
Scrittore scozzese, nato a Paisley il 18 maggio 1785, morto a Edimburgo il 3 aprile 1854. Nel 1812 pubblicò un volume di poesie: Isle of Palms, cui ne seguì un altro, The [...] una sua spontanea eloquenza.
Opere ed edizioni: Il materiale delle Noctes fu parzialmente pubblicato dal W., in The Recreations of Christopher North (1842, voll. 3) e nei voll. 4 di Essays Critical and Imaginative (1866). Edizione dei Works, a cura ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] . Essi ebbero cinque figli: Richard (1768-1816); William, il poeta; Dorothy (v.); John (1772-1805) che entrò nella marina; Christopher (1774-1846), studioso, teologo e, dal 1820, direttore di Trinity College a Cambridge. La prima infanzia del poeta ...
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Scrittore statunitense (New York 1783 - Irvington 1859). Inaugurò la letteratura umoristica americana con History of New York (1809), che egli attribuisce a un immaginario autore, Dietrich Knickerbocker; [...] ) e alla letteratura macabra. In Spagna, dove fu attaché diplomatico (1826-29), compose il ponderoso The life and times of Christopher Columbus (1828) in chiave picaresca. The Alhambra (1832) fu il suo taccuino di viaggio spagnolo. Ma la sua vena era ...
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LEVIN, Harry
Critico americano, nato a Minneapolis, Minn., il 18 luglio 1912. Ha studiato presso le università di Harvard e di Syracuse; nella prima è dal 1954 professore di letteratura inglese e comparata. [...] a critical introduction (New York 1941); Toward Stendhal (ivi 1945); Toward Balzac (ivi 1947); Overreacher: a study of Christopher Marlowe (Cambridge, Mass., 1952); Symbolism and fiction (Charlottesville, Va., 1956); The Question of Hamlet (New York ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
princisbecco
princisbécco (ant. princisbéch, princisbécche, prencisbécco) s. m. [adattam. dell’ingl. pinchbeck, dal nome dell’inventore, l’orologiaio londinese Christopher Pinchbeck († 1732)] (pl. -chi). – 1. Lega di rame, zinco e stagno del...