GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 7 marzo G. ricevette in udienza particolare A.I. Adžubej, direttore del giornale di Mosca Izvestija e genero di Chruščëv, con la moglie Rada.
Il fatto suscitò enorme sensazione, dissensi nella stessa segreteria di Stato, e pesanti attacchi personali ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] fabbrica e delle trasformazioni in corso nell’industria italiana.
Rimasto scosso nel 1956 dalle rivelazioni del rapporto segreto di Chruscev e ancor più dalla repressione sovietica in Ungheria, nel dibattito precedente l’VIII Congresso fu l’unico a ...
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Alov, Aleksandr
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Aleksandr Aleksandrovič Lapsker, sceneggiatore e regista cinematografico ucraino, nato a Char′kov (Ucraina) il 26 settembre 1923 e morto a Mosca il 12 [...] tecnico (si parlò a tale proposito di 'nuovo barocco'). Ma l'irrigidimento politico seguito alla destituzione di N.S. Chruščëv nel 1964 fece sentire le sue conseguenze anche nel mondo del cinema. Così Skvernyj anekdot (1966, Un aneddoto scabroso ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] navigazione danubiana alle Porte di Ferro, che Bucarest si era rifiutata di negoziare in precedenza. Il maresciallo Tito e Chruščëv s'incontrarono in Romania nell'agosto 1957. La polemica antiiugoslava riprese però nel 1958.
Frattanto, la R. restò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città sovietica, fenomeno straordinariamente aperto e poco studiato, è il frutto [...] partito di Lazar Kaganovic nel 1931. Kaganovic – il quale vanta tra i suoi più stretti collaboratori Nikolaj Chruscev – opera una progressiva centralizzazione della gestione e del controllo sul territorio metropolitano e delinea, attraverso il suo ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] della realtà politica e sociale, vedeva un ritorno in forze del gruppo Rákosi, forte allora dell'appoggio di N. Chruščëv. Così, sotto l'egida di Andor Berei, nominato a capo della pianificazione economica in sostituzione del moderato Bela Szalai ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] saliva dai 3.463.035 voti del 1953 (12,8%) a 4.206.726 (14,2%). Perfino i comunisti - nonostante il "rapporto Chruščev" e la crisi prodotta nelle loro file dai fatti di Polonia e di Ungheria - riuscirono a mantenere in pieno le loro posizioni (6.704 ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1966, pp. XVI-XVII).
Nel 1956, in seguito alla pubblicazione del rapporto Chruščëv sui crimini dello stalinismo e alla repressione sovietica dei moti popolari in Ungheria, De Felice uscì dal Partito ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] p. 28). Un segreto, un peccato, che furono improvvisamente rivelati nel 1956, dal rapporto segreto di Nikita S. Chruščëv, che denunciò i crimini e le degenerazioni dello stalinismo. I dirigenti comunisti, che ebbero l'umiliazione di conoscerlo dal ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] Consiglio di sicurezza dell’ONU, si avvaleva sistematicamente del diritto di veto.
Ma a dare notorietà alla gestione di Chruščëv contribuirono senza dubbio le imprese spaziali, che non mancarono di lasciare una scia di suggestioni lessicali: dai nomi ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...