ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] e finale di Giovanni Salviucci, alternate a pagine di Giovanni Sgambati, Richard Wagner, Carl Maria von Weber e la Ciaccona dalla Partita BWV 1004 di Johann Sebastian Bach trascritta da Alfredo Casella); e nel 1941 aveva proposto ancora una volta ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] ossia ampie composizioni che combinano stile recitativo e arie. Spesso queste ultime sono condotte su bassi ostinati moderni come la Ciaccona e la Passacaglia, di cui Sances offre esempi precocissimi: per ambo i tipi si vedano, nel libro II, parte I ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Aggiunta al Primo libro di toccate, impressionante monumento sonoro in anticipo sui tempi e prototipo delle grandi composizioni analoghe (ciaccona, passacaglia) che verranno create da B. Storace, J.K. Kerll, J. Pachelbel, D. Buxtehude e J.S. Bach.
Da ...
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SABBATINI, Galeazzo
Gregorio Moppi
SABBATINI, Galeazzo. – Nacque nel 1597 a Pesaro da Carlo e da Caterina Ceccolina.
Ebbe tre fratelli: Francesco, Benedetto e Giulio Cesare, quest’ultimo sacerdote e [...] quelli dell’op. VI (Venezia 1636), fra cui spiccano inoltre due Dialoghi (tra Alma e Caronte, tra Filli e Pastore) e la ciaccona Bella e vaga pargoletta.
Del 1628 è la Regola facile e breve per sonare sopra il basso continuo, nell’organo, manacordo o ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] in due libri. Spiccano gli andamenti lenti in stile recitativo; abbondano gli episodi di variazioni su basso ostinato (ciaccona diatonica e cromatica, romanesca, passacaglio). Si osservano peraltro i limiti imposti dall’uso della tipografia, che ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] C. scriveva in tempo adagio, contrariamente all'uso del suo tempo), la sarabanda, la bourrée, la giga, la gavotta e la ciaccona; meno usate invece l'allemanda e la gagliarda. Fra le sue composizioni si trovano anche danze poco trattate dai musicisti ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] delle danze inserite dal C. nelle sue raccolte una forte preferenza per quelle tradizionalmente associate al suo strumento: ciaccona, passacaglia, follia, sarabanda.
Bibl.: J. B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris ...
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MILIONI, Pietro
Carlo Fierens
MILIONI (Millioni), Pietro. – Poco è noto della vita di questo chitarrista, compositore e trattatista italiano del Seicento, nonostante debba aver goduto di una notevole [...] . Fabbri, Inediti monteverdiani, in Rivista italiana di musicologia, XV (1980), pp. 71-86; R. Hudson, Passacaglio and Ciaccona: from guitar music to Italian keyboard variations in the 17th century, diss., University Microfilm International, Ann Arbor ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] G. Sommi Picenardi, mentre due anni dopo, il 27 maggio 1925, nello stesso teatro fu applaudito lo "sketch radiotelefonico" Ciaccona, che si può leggere in forma di racconto nel successivo volumetto Sirene in vacanza (Roma 1927). Allo stesso periodo ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] , che si prestasse a essere variata – sono concepite sul modello del tema con variazioni sopra un motivo ostinato, come la ciaccona, la passacaglia, il ruggiero e l’‘aria della Monica’, oppure su una melodia di tradizione popolare. La somiglianza nel ...
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ciaccona
ciaccóna s. f. [dallo spagn. chacona]. – 1. Danza in ritmo ternario e movimento moderato, in voga nel sec. 17°. 2. Componimento strumentale o vocale-strumentale sei-settecentesco, ispirato alla danza, in ritmo ternario (raram. binario),...
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...