Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] stimolanti. Le ricerche sui re bantu dell'antropologo belga L. de Heusch (1972, 1982, 1987), sul re dei Mundang del Ciad del francese A. Adler (1982), sui Pari del Sudan dell'olandese S. Simonse (1992) hanno ampiamente documentato la condizione del ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] più estesi di quelli naturali, sta portando alla scomparsa di alcuni grandi laghi, come l'Aral e in parte il Ciad.
Biochimica
di Pietro Guerrieri
1.
Struttura e caratteristiche chimico-fisiche
L'acqua è una sostanza indispensabile per la vita ed ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] del Kenya; schema del ritiro o del ripiegamento nella capanna, nella grotta o nel recinto sacro (utero) nel ndo dei Sara del Ciad; schema del percorso di un sotterraneo, della galleria o del passare sotto le gambe degli anziani come nel son-si degli ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] e il 1800 gli Hausa islamici si trasferirono dal Sudan occidentale verso la Nigeria settentrionale e l'area del lago Ciad. Altri importanti flussi migratori provenienti dal Sudan si diressero verso la savana dell'Africa occidentale. Le popolazioni ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] (Union des États de l'Afrique Centrale), formatasi poco dopo, che comprendeva lo Zaire, la Repubblica Centroafricana e il Ciad. Queste iniziative, prive di solide radici, erano il riflesso di una lotta politica per l'egemonia istigata dalla Francia ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] Mondiale del Turismo) promossa dal 1994 e ancora in corso, la quale include Burkina-Faso, Benin, Camerun, Ciad, Costa d'Avorio, Repubblica Centroafricana, Gabon, Ghana, Guinea Equatoriale, Mali, Liberia, Repubblica Sudafricana, Togo, Uganda. La ...
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ciadiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Ciad (fr. République du Tchad), stato dell’Africa centro-settentr., comprendente un vastissimo territorio (che ingloba la parte nord-orientale del Lago Ciad) già facente parte dell’Africa...
lamantino
s. m. [dal fr. lamantin, ant. lamentin, alteraz., secondo lamenter «lamentare» (con riferimento al grido di questi sirenî), dello spagn. manatí, voce di origine aruaca e caribica]. – Nome dei mammiferi del genere Trichecus, tra cui...