Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] egli scrive, questo modo: "Tutti quelli di chi è il sale ne fanno monti alla fila, ciascuno segnando il suo; e dappoi fatti dal Mediterraneo verso la Manica e il Mare del Nord, diventa a poco a poco, dopo i viaggi di Colombo e di Vasco da Gama, ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] teoriche della sua carta non mutano in confronto di quella del suo predecessore, ciò che non meraviglia, se si pensa alla di una semiellisse tangente aciascuno di codesti due segmenti o infine di una curva sinusoidale, per modo che vi è già ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] a seconda che si trovino dinnanzi alle vocali a, o, u, oppure e, i, mentre nella fase più antica (latina) ciascuna uso dei nuovi segni viene spiegata in vario modo, ritenendosi dai più che l'uso di se non nelle epigrafi del suo tempo; essi sono: & ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] del metodo teologico e ai rapporti, asuo avviso indispensabili, tra teologia e filosofia. regola e misura delle azioni, secondo la quale ciascuno è indotto ad agire o non agire: si cui si trova a capo. Viene in tal modo respinta la dottrina ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] il diritto di ciascuna cultura, anche di quella occidentale, alla propria identità. A meno che non si torni a riflettere seriamente beni riproducibili e di conseguenza esclude, in modo esplicito, dal suo campo d'interesse i beni artistici e culturali ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] affidato il suo messaggio a libri morti che ognuno potesse interpretare asuomodo. L'ha affidato a uomini vivi stabilito da Dio non è dunque di agire in modo individuale rivelandosi aciascuno, ma di costituire una comunità per mezzo della quale ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] con un tema (Lento) in due sezioni di sei note differenti ciascuna,
che si riferisce all'inquietudine di Faust e alle sue meditazioni. la ‛scoperta' di Webern, una mediazione adottando, asuomodo, la tecnica seriale e dodecafonica in alcune delle ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] , asuomodo innovatore suo fisico, ma mai l'intelletto e la volontà.
Al rapporto con i mezzi di comunicazione il Papa ha riservato sempre molta attenzione. Nei suoi viaggi ospitava a bordo degli aerei numerosi giornalisti, riservando aciascuno ...
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tempo
Riccardo Caporali
Una distensione della politica
Nelle grandi partizioni epocali come in quelle più brevi della storia minuta, il t. è sempre scandito, in M., sui ritmi della politica. «Distensione» [...] «disposizioni», di quelle stesse «condizioni» che aciascuno continuamente indicano un’opportunità o un pericolo. La è un fattore dinamico extrasoggettivo, l’imponderabile che «el tempo asuomodo dispone» (“Di Fortuna”, v. 37). Ormai al culmine ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , Einstein era venuto rispondendo via via asuomodo alle diverse esigenze teoriche che accompagnarono la . ‟La teoria fisica della relatività non vuole affatto dire che per ciascuno è vero quanto gli appare, ma al contrario avverte di non prendere ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...