PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] la tragedia La vita che ti diedi. Nel maggio 1924, andò in scena a Milano la commedia, ispirata alla trama di Si gira…, Ciascunoasuomodo: ulteriore tappa, dopo i Sei personaggi, di destrutturazione drammaturgica, sia nella multipla dislocazione ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] : non andiamo certo lontani dal vero affermando che per tutti c'era almeno questo in comune, di avere, ciascunoasuomodo, approfittato del malgoverno della Chiesa di Vercelli da parte degli "uxorati antecessores" di Pietro (l'espressione è tolta ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia e l'altro a Ravenna e rivelano, ciascunoasuomodo ma senza reciproche oontraddizioni, una conoscenza dei libri legales limitata al Codice e alle Istituzioni. La ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] , avevano criticato alcuni aspetti della teoria di Cuvier e avevano preferito percorrere, ciascunoasuomodo, una "terza via" che potesse conciliare entrambe le esigenze.
A una simile posizione "intermedia" si era avvicinato anche il D., che aveva ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] Tennant, seppe compiere una brillante rilettura del personaggio-mito di Don Giovanni. La stagione seguente si cimentò con successo in Ciascunoasuomodo di L. Pirandello (e alcune delle pièces più note del drammaturgo siciliano divennero, negli anni ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] interludio di Eugene O’Neill, Il diavolo e il buon Dio di Jean-Paul Sartre, Ciascunoasuomodo di Luigi Pirandello, Riunione di famiglia Thomas S. Eliot, Troilo e Cressida di William Shakespeare, Zio Vanja di Anton Čechov e Inferni, uno spettacolo ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] da lui già allestite, dal Pane altrui con Renzo Ricci (1948) a Tramonto di Simoni (1982) con Alberto Lionello. Il climax venne raggiunto in Ciascunoasuomodo (1961), ricollocato in una iconografia futurista e rispettoso delle modalità figurative ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] (erede effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre studiosi avrebbero portato avanti, ciascunoasuomodo, alcuni aspetti degli insegnamenti del maestro, sicché si può dire che la storia delle religioni italiana successiva ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] partire una mattina di autunno di quello stesso anno alla volta Parigi per visitare l'Esposizione universale riportando, ciascunoasuomodo, impressioni e influssi dell'arte parigina.
Firenze in quegli anni andava riproponendosi quale vivo punto di ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] e C. Pavolini (1927); nel 1928 curò, ancora per Pirandello, gli scenari della Nuova colonia e di alcuni quadri di Ciascunoasuomodo.
Nel maggio di quell'anno, nell'ambito della XCIV mostra della Società degli amatori e cultori di belle arti nel ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...