SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] dei ponti, dei mulini e delle strade.
In qualche modo sulla scia del contemporaneo ferrarese Giovanni Battista Aleotti, che et borghi fra loro et ciascunaa tutto il corpo di quella, et volendola ridurre al suo vero decoro, chiaramente conoscerà ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] che in questa vita non si può trovare, ma per dimorare in ciascunosuo porto". Sulle orme di S. Francesco, di s. Domenico, di cultura classica quanto contro una mentalità umanistica che, asuomodo di vedere, rompeva (quantunque il Salutati si ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ed egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva asuomodo. Lodava altamente il patriottismo lunghe se pur non venissero anche riputate pigrizia". Si ritrova asuo agio soltanto con i superstiti dell'età delle riforme, qual ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] controriformistica di restaurazione dell'autorità, in cui ciascuno sia ricondotto al proprio posto naturale, nell'ordine 'isola, "non si regendo per lege imperial ma per leze asuomodo". Tra le quali cattive leggi due in particolare lo colpivano: il ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] si mostrava poi insofferente verso le leggi fiscali che, asuomodo di vedere, lo danneggiavano. Il congegno dei rimborsi all . Il F. e Rubattino conferirono le rispettive imprese ricevendo ciascuno il 40% delle azioni, da dividere coi propri consoci ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] modelli cortesi, asuomodo demistifica e condanna l'amor cortigiano, ma in nome d'un piatto moralismo.
A questo periodo deve 'influenza astrale e, in via subordinata, al contagio "perché ciascuno spira nell'aria infetto". Nel 1565, dopo dieci anni di ...
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SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] , due capitoli in terza rima di circa duecento versi ciascuno e il seguente epitaffio: «Glottocrisio Fidentio eruditissimo / ludimagistro paternità scroffiana dello stuzzicante libricino, che Croce trovò «asuomodo geniale» (Croce, 1931, p. 75); ma ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] le forze che consentirono all'E. ed asuo fratello Rinaldo (II) di tornare al di ognuno dei consignori. Anche se ciascuno di loro aveva ricevuto il titolo ed 31 dic. 1335, quando Rinaldo morì. Ad ogni modo il ruolo giocato dall'E. nella diarchia col ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] temporale, al quale, asuo parere, erano da onde non potesse venire in alcun modo dispersa" (Arch. di Stato di a cuore o a foglia. Il rigore della costruzione era così grande che, spesso, un gioiello era scomponibile in più elementi, ciascuno ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] (trasferito da Andrea a Marc'Antonio) sarebbe passato per successione a Zenobia, in modo da ritornare nella famiglia suo potere: vendette dieci galere alla Spagna, che provvide poi a cederle a tre genovesi (due a G. A. De Marini e quattro ciascuno ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...