MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] la risoluzione di ciascun problema a quello di un sistema di tre equazioni a tre incognite, in modo per conoscere quando quel che si cerca in geometria è possibile o no» (il M. a Magliabechi, Lettere, n. 650), questione asuo avviso sfuggita a ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] . "ad istantia del M. R. Pre Francesco Barezzi suo fig.Io et herede", che porta la data del 20 in qualche modo con l'originale approdano a una ricca e ricordi utili per ben vivere; et ammaestra ciascunoa fuggire i vitij, et ad abbracciare la ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] NH3)2Cl2 e Pt(NH3)2Cl4, per ciascuno dei quali si riscontravano due forme. non tutti i composti venivano descritti in modo soddisfacente, e non sempre era correttamente asuo tempo ebbe una funzione «catalitica» nell’orientare le ricerche.
A Torino ...
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PESENTI
Vera Negri Zamagni
– Notizie della famiglia Pesenti risalgono al 1300. Attiva a Gerosa in Val Brembilla (Bergamo), da lì i Pesenti si sparsero nel territorio bergamasco e oltre.
Il primo componente [...] portò poi all’apertura di un procedimento di collaborazionismo asuo carico, che implicò il divieto di ricoprire cariche in cristiana, ma il modo in cui tale collaborazione fu realizzata lasciò un’impronta indelebile: ciascuno fu lanciato in quello ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] ciascuno) e messi al bando dal Comune, il C. e suo autorità comunali, perché fossero puniti in modo esemplare, "exbannitas, qui intendunt fonti diplomatiche documentarie relative al C. ed asuo fratello Ghino. Per l'inquadramento della figura ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] per vari organici. A cambiare fu, anzitutto, il suomodo di improvvisare, sempre più a cifra stilistica della successiva stagione. Preannunciata dal secondo dei Quattro pezzi per corno (1956) e poi inaugurata dai Quattro pezzi per orchestra, ciascuno ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] a' tempi nostri, e principalmente della Gonzaga... con gli elogi aciascuna persona C., al quale vanno, ad ogni modo, riconosciuti un certo scrupolo di documentazione asuo avviso, "convenevole che chi non ha da render conto delle attioni sue se non a ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] dovere di italiani, di concorrere per quanto può ciascunoa far sì che si pensi di nuovo in era di «non lavorare in quel modo, che avevamo determinato una volta, tempo di scrivere un rigo per conto suo, mentre avrebbe scritto tanto per gli altri ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] ciascuno, ma basta osservare la realtà con "attenzione" per cogliere i segni che ci rivelano il nostro destino e abbandonarsi a adeguarsi alle disposizioni postconciliari, che - secondo il suomodo di vedere - svuotavano di significato il sacro, ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] rìfériva che la regina "ama Leonora in modo straordinario; è come se fosse innamorata di sessanta sacchetti da 1000 scudi ciascuno. L'arredamento della sua dimora . La sentenza ufficiale l'accomunava asuo marito nell'accusa di vilipendio dell ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...