EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] , così come imposto dall'imperatore: sarebbe stato, asuo giudizio, un atto senza precedenti. Dimenticava il precedente testa e tutti quelli che parlano laggiù [a Roma] ... saranno fusi nel crogiolo, ciascuno nel modo che gli spetta, come è stato fuso ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] e l'impegno con cui l'artista impostò il suo lavoro emergono nel modo di analizzare i numerosi esempi presi in considerazione e su un'unica tavola, su fogli di ampio formato, dedicati ciascunoa una basilica. Ciò gli permise di accrescere l'effetto di ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] II di Spagna, superando gravi difficoltà, e in modo particolare l'opposizione della Repubblica di Genova, ne integerrimi e nobili, enumerando i titoli che asuo giudizio militavano a favore di ciascuno.
I suggerimenti non caddero nel vuoto in ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] amabile, et grato àciascuno, ma apportano singolare diletto à qualunque pratica seco" epicureismo pratico. In particolar modo, la salute occupa gran , nel quale si permette che il D. "possa asuo beneplacito venire in Borgo" (Bibl. ap. Vat., Chigi ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] un produttore indipendente, Giuseppe Zaccariello, a credere nel progetto di Aciascuno il suo (1967), tratto dall’omonimo romanzo lui stesso li definì. Nel 1976 fu la volta di Todo modo, tratto ancora da un romanzo di Sciascia. «Ho la coscienza che ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta asuo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] a dopo il giudizio universale l'inizio, per ciascuno, della visione beatifica. Il B. dovette ben presto raggiungere una certa fama, a prebende della Chiesa di Chartres asuo beneficio -, egli risulta . non segnalano in modo particolare la sua figura ...
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NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] di una sorta di università, mettendo ciascunoa disposizione le proprie competenze in ambiti culturali rivoluzionari del Settecento. Il modo in cui mise la politico di Natta senza appiattire il suo profilo sull’immagine di leader di transizione ...
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MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] a quella di altri eruditi che hanno partecipato, ciascuno elementi descrittivi (disegni, tavole, testi), in modo da essere più completa e utile «all’industria la propaganda, asuo avviso disfattista, svolta nelle trincee fino a Caporetto, nonché ai ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] asuo avviso, avrebbe dovuto essere maggiormente onorato dal padre generale dell'Ordine, accusato di "rusticitas" nei confronti del podestà di Parma. Probabilmente o i due podestà erano stati in carica sei mesi ciascuno . Ad ogni modo pare che il ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] settembre 1392, in modo che ne venissero morto): aciascuno toccarono circa 4000 fiorini di beni stabili; in seguito a quell'evento d'Appiano. Economia, società e politica del Comune di Pisa al suo tramonto (1392-1399), Pisa 1971, pp. 14, 63, 108 ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...