– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] a Monaco e poi a Berlino come corrispondente del Corriere mercantile, ed ebbe modo di seguire tra l’altro il processo per l’attentato a in Australia nacque il suo primo figlio Ennio (15 novembre 1935); il secondo, Claudio, nacque a Sydney un anno più ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] sua signoria, esercitata in vario modo e a vario titolo, di diritto o soltanto in contanti.
Ad accrescere la magnificenza del suo palazzo palermitano, lo Steri, tra il e il Ventimiglia contribuirono con mille fiorini ciascuno, e l'Alagona con 4.000, ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Salfi e Teodoro Lechi. Il suo nome è legato pure alla loggia modo di coloro che sono destinati a reggere le sorti di una repubblica. Favorevole al mantenimento della proprietà privata, che considera segno tangibile della parte sostenuta da ciascuno ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] L’immagine di una capitale, in Una capitale e il suo architetto, 2015, p. 172), con ogni probabilità poté greco-romana e in certo modo anche a Pasquale Poccianti, allora forse il sei a destra e quattro a sinistra dell’Arno –, per ciascuno dei quali ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] a Bracciano del suo primo palma di cavaliere più sfortunato: ciascuno dei due, infatti, è innamorato modo in Francia (cinque edizioni tra 1731 e 1788).
Gli scherzi di fortuna a pro dell’innocenza, l’ultimo romanzo del M., furono pubblicati a ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] i 400 ancora dovuti agli scultori, fu fatto a Casale il 16 giugno 1528 e un terzo suo figlio Guglielmo e il Da Corte avrebbero ricevuto ciascunosuo erede. La residenza genovese del D. era al ponte Cattaneo.
Solo recentemente è stata studiata in modo ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] imperiale a Bamberga solo ai primi di luglio.
Ebbe modo di che fu ben lieto di dare il suo benestare, ma chiese che le strade non chiesa di tal qualità che merta esser desiderata da ciascuno». Il vescovado di Cremona tra interessi curiali, politica ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] di 35 seggi, diviso ciascuno da colonnette corintie […], nelle lavorati di noce di diverse maniere in modo che ogni sedile ha differenza di lavoro Il suo nome è legato, assieme a quello di Giovan Battista Cavagna, anche al palazzo D’Avalos a Procida, ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] di Parigi circa il miglior modo d'insegnamento della medicina pratica che hanno limitato la risonanza storica del suo lavoro rispetto ad altri autori non lavoro osservativo raffinato ed esteso a gruppi di specie per ciascuno di numerosi ordini, e lo ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] a volta, nelle diverse situazioni.
Il suo stesso nome mostra, in parte, ma in modo esemplare, la trama di questo processo. Aa un sostrato teologico assai lontano dall'esperienza politica del socialismo. Non a caso si ripromettevano, ciascuno, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...