LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] , e contribuì in modo sostanziale alla trasformazione del tavole in due fascicoli di 12 fogli ciascuno, editi a Roma nel 1794 con il titolo Via Appia della scultura e del suo primato nelle arti) e il busto di Minerva giacente a terra; il pittore ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] a schierarsi dalla parte della lega papale. Gli stessi ghibellini furono in tal modo del borgo al D.) e di venticinque servienti ciascuno.
Sempre nel 1239 il D. fu testimone ratifica degli accordi stipulati dal suo collega Folco Guercio con gli ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] 1969.
Come recita il titolo del suo volume più noto, Dall'idealismo ciascuno come persona, cioè come apertura alla trascendenza della realtà assoluta. In questo modo Catania 1967, p. 24).
Il L. morì a San Gregorio di Catania il 30 luglio 1982.
Fonti ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] circolo politico-letterario, "ove a giorni alterni ciascuno era obbligato leggere libere in volume a Catanzaro nel 1906.
A detta dello stesso D., il suo lavoro sarebbe ultimo di Bala; e lo stesso grosso modo può dirsi dei seguenti studi: G. Petrotta ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] particolar modo quello ciascuno un candelabro; e a un braciere di coccio dorato da cui usciva un fumo, poco voluttuoso, di mirra e di incenso, tal quale nelle chiese al momento della benedizione del Santissimo» (p. 95).
Nelle critiche mosse al suo ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] abitualmente posseduto da una si alta opinione del suo rango che riguarda tutto il resto della ciascuno i propri diritti e prerogative, anche se appare, solo accennata, l'aspirazione del C. a vedere un'ecclesia unita, rimoralizzata, e in tal modo ...
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MOLINELLI, Pier Paolo
Stefano Arieti
– Nacque il 2 marzo 1702, nella frazione di Bombiana del Comune di Gaggio Montano, presso Bologna, da Silvestro e da Maria Maddalena Giacomazzi.
Rimasto orfano, [...] Nel corso degli studi aveva avuto modo di dimostrare le sue doti, tra vescica e perineo aveva attratto il suo interesse (De morbis variis et miris ciascuno. Le esercitazioni avevano luogo nel mese di dicembre presso l’ospedale di S. Maria della Vita (a ...
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ORSINI, Giovanni Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque prima del 1450 in luogo ignoto, da Lorenzo, signore di Monterotondo (nei pressi di Roma), e da Clarice [...] di Rieti), grazie a Latino Orsini, dimessosi da quell’incarico in suo favore. Allo stesso modo, quando Cosmo Migliorati Pitigliano, rappresentati da Virginio, Giovanni Battista e Niccolò, ciascuno aspirante al ruolo di guida della dinastia. Ma neanche ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] , si riavvicinò in modo esplicito alle uniche due potenze che, a fianco di Milano, ancora Savona, il G. e il suo collega rientrarono trionfalmente in Genova con altro per le quattro "compagne deversus burgi", ciascuno con un seguito di 25 armati e 600 ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni
Nicole Botti
VILLIFRANCHI, Giovanni. – Nacque a Volterra nel 1570, da Jacopo e da Violante Tieri, entrambi di origini volterrane.
Non risultano notizie relative ai suoi studi, [...] successo e Villifranchi, oltre a godere di un rinnovato prestigio di fronte ai propri concittadini, poté in tal modo rilanciare la sua produzione (che qui fece il suo esordio); questi composero un’azione scenica ciascuno, in aggiunta alle cinque ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...