GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] viaggi, che aveva modo di effettuare come rappresentante legata al suo lavoro di assicuratore, si fece promotore di varie riunioni a Coccolia, liberati delle pregiudiziali ideologiche ("è necessario che ciascuno di noi si tenga in corpo, per proprio ...
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SANSEVERINO, Niccolò Berardino (spesso menzionato nelle fonti solo come Berardino). – Sesto principe di Bisignano, conte di Chiaromonte, d’Altomonte e di Tricarico, duca di San Marco e di Corigliano, nacque [...] Vittoria e del suo sposo il duca di Termoli, Ferdinando di Capua. In questo conflitto, ciascuno degli sposi si modo il processo di smembramento per soddisfare i creditori. Nella primavera del 1595, il giovane Francesco Teodoro visitò suo padre a ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] sala teatrale da erigere grosso modo sulle fondamenta dell’odierno teatro a forma interna curvilinea, a ferro di cavallo, dotata di sei ordini di trentuno palchetti ciascuno. infatti a Roma l’11 agosto 1744. Il suo cadavere fu trasportato a Santa ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] ed ivi ebbe modo di essere ricordato per ragioni di politica interna ed esterna.
Durante il suo mandato fece decapitare Castello e dei Guttuari; condannò infatti cinque populares guelfi a pagare 200 lire ciascuno, pena il taglio di un piede. I cinque ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] dalle fonti risulta essersi comportato spesso in modo tirannico - si svolse in un in tutti i trattati di pace che ciascuno dei due contraenti stipulasse con dinasti cristiani o C.; nel marzo del 1196 un suo inviato andò a Pisa e pregò i consoli di ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] "Ser Felice Castiglionese", di modo che la pubblicazione pare testimoniare dell'"a proposito", che consiste nel pronunciare parole a catena ciascuno nell ma senza aspetti deteriori e ordinari; né il suo amore per Beca offre materia per un contraltare ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] gli scolopi napoletani e quelli sardi, poiché ciascuno mirava a porre le nuove fondazioni sotto il controllo a Roma, Passante riuscì a fare in modo che l’esecuzione di tale misura venisse sempre rinviata, e ottenne viceversa in suo favore la nomina a ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] (forse suo figlio), avevano portato molte malleverie e aiutato il Lizarrazas a rinnovare . rimanevano due parti eguali (6/13 ciascuno). Ma il C. cedette alcuni tredicesimi con Carlo V.
In questo modo l'attività del C., contemporaneamente banchiere ...
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PUCCIANTI, Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pisa il 13 giugno 1830. La sua vita si svolse per lo più nella città natale e all’insegna degli studi letterari, cui si dedicò con una devozione che [...] la plaquette trovava anche modo di esaltare l’etica dando inoltre respiro al suo verseggiare con le ottave aforismi, filosofia estetica), ciascuno recando il commento del per la lingua del popolo, ora assurta a statuto di lingua poetica, che furono ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] manoscritti cartacei e coprono, sebbene in modo discontinuo e confuso, un arco di suo nome si trova infatti, insieme a quello di altri esponenti del clero lateranense, nella bolla Cumteneamur del 15 genn. 1446 in cui il papa disponeva che aciascuno ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...