BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] sinistra in modo da accentuare l'atteggiamento eroico del David ormai assurto a simbolo patriottico. Il suo stile riecheggia fortemente (due dei rilievi contengono più di settanta figure ciascuno!) le investono di una monumentalità che trascende le ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] alleati si impegnarono a fornire ciascuno un certo numero ma lo stesso Benintendi che voleva in tal modo difendere la memoria del doge da poco scomparso le sue aspirazioni naturali. A queste critiche rispose asuo tempo il Ravignani, mettendo in ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] A. Pico, ed era strutturata in modo tale che ogni capoluogo di provincia contava su un comitato di cinque patrioti; ciascuno di questi nominava un comitato di quattro che a 16; E. Evangelisti, IlCarducci e il suo precursore, G. F. Saggi storico ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] l'artista sarà diffusore ed interprete a Firenze. Testimonianza del suomodo di operare al tempo della formazione asuo tempo istituita per la decorazione della cappella granducale in S. Lorenzo; compito che gli imponeva di sovraintendere aciascuna ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] da Francesco Poma, da Angelico Aprosio. L'immoralismo che ciascuno di essi esprime in sede letteraria corrisponde, è vero, cercare altra spiegazione al suo prolungato silenzio, al modo stesso in cui rientrò in convento, vi rimase tanto a lungo e poi ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] ritornò – Hobbes, Hegel, Marx, Kelsen (aciascuno di essi dedicò una raccolta di saggi) per quest’ultimo come modo d’avvicinarsi allo studio della cultura democratica, l’ultima stagione del suo pensiero fu dominata dalla questione della duplice ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] ricche del mondo romano; in questo modo il suo potere personale sarebbe stato legittimato sia e comites goti, ciascuno dei quali competente sulle Burgundi, accontentandosi in cambio della cessione asuo vantaggio di una piccola porzione di territorio ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Scala), usando come prototipo il monumento commemorativo asuo figlio Prospero Santacroce, eseguito da Algardi. nelle altre opere del G.; anche il modo in cui s. Giuseppe e l'angelo di Terni e di Rieti. In ciascuno di essi, il papa è raffigurato ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] , un cui esemplare egli ebbe modo di donare a Carlo Alberto, che non mancò di mobilitata asuo padre e da questo comunicata ad O. T. (Milano 1860) mirava a sottolineare ciascuno dei quali presenta una breve nota biografica di Tasca. Limitandosi a ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] del metodo teologico e ai rapporti, asuo avviso indispensabili, tra teologia e filosofia. regola e misura delle azioni, secondo la quale ciascuno è indotto ad agire o non agire: si cui si trova a capo. Viene in tal modo respinta la dottrina ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...