La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] a compiersi quelle imprese che possono essere condotte a compimento da qualcuno, se non da ciascuno opere inglesi) che esamina in quale modo operano e si acquisiscono i vizi legittima' e un esempio del suo uso attraverso la discussione della forma ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] ciascuno alla curia del re. Di questa somma i quattro si affrettarono a chiedere Sicilia, precisando che è da preferire a Federico "fratri suo tamquam maior natu". L'accenno della composizione della cronaca, grosso modo negli anni 1283-1284, fresca ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] a mettere in dubbio la paternità del D., resa certa da innumerevoli fonti e, in modo morì, non ancora quarantaduenne, a Smime il 28 marzo 1346.
Del suo sepolcro s'è persa ogni destinatario che la coscienza di ciascuno conosce già quale strada seguire ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] - scriveva il Ronchi - che non v'ha modo di concertarne un aggiustamento" (Negri, p. 301 del Ducato, essendosi ciascuno ritagliato funzioni e tattiche e procacciatore artistico del suo sovrano. È suo il celebre, vivissimo ritratto a mezzobusto di F. - ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] ebbe presto modo di constatare.
I sospetti provocati a Roma dall' e Rodolfo II d'Asburgo era impossibile, finché ciascuno dei due avesse continuato ad aspirare alla corona la politica della Curia, e suo confidente in parecchie importanti circostanze. ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] al dottorato, il D. sposò la figlia del suo maestro Montesperelli, che avrebbe incoraggiato il parentado con : ai consueti 150 ducati corrisposti aciascuno dal Comune se ne aggiunsero 100 che invece individuava in modo rapido.
Lo stile dello ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] a nuovi ovati, nei quali apparivano soggetti o temi diversi dai precedenti. In questo modo mistilinee e di arcatelle, ciascuno sfalsato sulle mezzerie dei da pensare che a tale data fosse già defunto, o almeno avesse lasciato il suo posto di armaiolo ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] ciascun capitolo dove e in qual modo abbia raccolto i fatti, e ciascuno vedrà dove abbia attinto quello che metto avanti in questo libro a , Un profilo del pensiero agostiniano di Caterina nel suo periodo formativo, ibid., pp. 137-47; Bibliotheca ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] e delle medicine preventive (in modo speciale suffumigi di resina dì pino divisa in sette libri, e ciascuno di questi, a sua volta, in capitoli (partes 9 s., 36; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo stor., Modena 1925, pp. 2427, 39 s.; E ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] via Ripetta, dove il M. ritrovò il suo maestro Calcagnadoro. Tra i compagni di studio vi 'etichetta destinata a grande fortuna, ma certo concepita in modo bonario e di Scipione, con una ventina di opere ciascuno.
Il M., rientrato per l'occasione ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...