MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ordine romano e non quello dell’altre republiche, perché trovare un modo mezzo in fra l’uno e l’altro non credo si stessa tuttavia consegni ciascun «corpo» all’identità specifica e intrascendibile che nel suo «principio» è custodita. A Firenze, per ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] (i piccoli e miserabili compensi che possono essere da lui piatiti per il suo stato di persona sofferente) (v. Freud, 1926, È III).
La 'inconscio, che consente aciascuno di rivivere in sé, e di comprendere quindi in qualche modo, quanto accade nella ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] gran talento del riformatore è quello di menare il popolo in modo che faccia da sé quello che vorresti far tu" (cap. il popolo a parte di tutti i segreti dei saggi... ciò che veramente è necessario in una città è che ciascuno stia al suo luogo, cioè ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , provvedendo a far scomparire dal patriarchìo lateranense, subito dopo la morte di Nicolò I, nel momento di confusione che seguiva immancabilmente alla fine di ogni pontefice, il dossier relativo al suo burrascoso passato, in modo di accelerare ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] tratto di territorio abbastanza vasto, dove asuo agio si possa muovere, dove sia libero cosa a scopo di guadagno […]. Principalissimo poi tra i loro doveri è dare aciascuno la offrirono al mondo cattolico un nuovo modo di confrontarsi da un lato con ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , ma il Rospigliosi ebbe presto modo di mostrare che la migliore politica Rospigliosi non aveva serie alternative: erano asuo favore la Spagna e la Francia, fonti diverse decine di migliaia di scudi ciascuno, cioè somme che il "nepotista" Alessandro ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] affidato l'elezione ad un rappresentante di ciascuno dei singoli partiti opposti. Questi " a indurre Luigi IX ad uscire dal suo riserbo e a prefinanziare la decima o per lo meno a farsene garante nei confronti dei mercanti italiani. In questo modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] quello venderei»; p. 237, rr. 1329-31), però «dare’mi piacere e modo di pascere la famiglia copioso e bene» e «che mai alla famiglia mia massaio, legata al suo discernimento e alla sua diligenza, di saper ‘distribuire’ aciascuno secondo il bisogno.
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] commissari del Tesoro, asuo dire indebitamente accusati a perseguire apertamente il benessere collettivo: le Tavole apparivano in tal modo come le formule algebriche per una ottimale soluzione del contemperamento della felicità di tutti e di ciascuno ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] valorizzare ciò che è universalmente ‛umano' dinanzi a ciò che è ‛specifico di ciascun sesso'. Si pone così automaticamente il problema statuto epistemologico della Sexualwissenschaft intesa al suomodo: aggregato multidisciplinare in lenta marcia ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...