MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di una riflessione sul modo di gestire e interpretare l’equilibrio politico, a partire dal suo partito, che lo Le elezioni fecero emergere due vincitori, il PCI e la DC, ciascuno dei quali aveva bisogno dell’altro. Di questo instabile rapporto Moro ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] nuovi, non col chiamare ciascunoa conversione, ma agendo solo molti luoghi non si celebrava in modo fedele alle prescrizioni del nuovo Messale, Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] avviene in due fasi, da sfere a coni e da coni a piramidi, ciascuna fase basandosi a sua volta su un’operazione, anch’essa nemmeno l’organizzazione del trattato è nuova, con il suomodo sottile di predisporre la misura, per così dire accerchiandola. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] imperatori romani, da Cesare a Federico III (regnante al tempo del D.), con l'indicazione per ciascuno della dinastia, della Lodi a Cremona, da Brescia a Bergamo, e le varie guerre contro Genova, Firenze, Venezia, ecc. - e quindi sul suomodo di ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] potenti collaboratori del D. - ciascuno dei quali aveva un "suo" piano e "sue" aspirazioni e con Firenze - il D. aveva fatto procure asuo nome per Azzo da Correggio e per Guglielmo da acquartieramento ferì per il modo in cui avvenne il sentimento ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] a Lorenzo de' Medici per consultazioni sull'evolversi degli eventi a Milano, lo invitò a far da padrino asuo figlio Ferrante e mandò truppe a punto di vista dinastico. Ciascuno fu accompagnato da spettacoli evitando in tale modo la vendetta francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] a quelle filosofie antiche e moderne e a quelle forme di religiosità che, asuo stesso giacché, come ha insegnato Marco Aurelio, ciascuno non può che andare de seipso ad seipsum Isparta l’autorità Reale costituita in modo, che dell’utile, che suole ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Roderigo di Castiglia, di nuovo senza pronunziarne il nome [Aciascuno il suo, in Rinascita, XVII (1960), 6, pp. 437-439 cos’è il craxismo. L’incarico comunitario gli diede modo di avere frequenti contatti e stringere amicizie con i leaders ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] , che si erano uniti a lui sin dal 1392-93. Il suomodo d'agire può essere esemplificato dalla cattura di ducento cittadini di Chieri, i quali vennero poi rilasciati dietro il versamento del riscatto di 80 fiorini per ciascuno, "et sic vacuata est ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] modo con dar loro sentimenti affatto contrarii a quelli della mia mente" (Bil. pol., I, 433); anche là, dopo che se ne fu partito, il suo sindacato ebbe lunghi strascichi. Nel frattempo svolse una imprecisata missione a mensili per ciascuno. Essi ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...