Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] 1980, quando L.H. Kauffman riuscì a trovare il modo di descrivere il polinomio di Alexander usato da Jones per il suo invariante; il cammino che lo consiste nella scelta di uno stato locale per ciascuno dei suoi incroci, cosicché un diagramma con n ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ciascuno, al termine del quale si aggiungevano 5 giorni. Intorno al 2000 a.C. i Babilonesi svilupparono un sistema numerale a H. Poincaré, con il suo accento sulla natura convenzionale degli collaudo, invertendo in certo modo l’ordine della procedura ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] adozione di un singolo atto, e trova sempre il suo fondamento in una norma. Più in particolare, dall’ y=f(x), accade che ciascuno dei valori di y proviene da un unico valore di x; questa legge, che a ogni y associa in questo modo un x, è perciò ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] e progettando in modo adeguato gli apparati di dei messaggi che il c. accetta al suo ingresso, dall’alfabeto V dei messaggi che a un’ipotesi di stazionarietà (gli elementi della matrice sono costanti) e di assenza di memoria: il c. agisce su ciascun ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] qualità soggettiva, consistente nell’idoneità di ciascuno all’obbligazione tributaria. Si è Se m è la massa del corpo, c il suo calore specifico, la sua c. termica C vale un sistema di far fronte in modo efficace a una serie di attività programmate, ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] a−1Ha. In relazione a un sottogruppo H, gli elementi di G possono suddividersi in classi o sistemi laterali destri Ha (ciascunaa un suo sottogruppo invariante H il g. che ha per elementi i sistemi laterali di G rispetto a connessa in modo continuo con ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] il suo sottoinsieme Dk (k = 1, 2, 3, …) costituito da tutti i numeri reali definibili con k parole. D può, allora, essere ordinato in modo naturale disponendo prima il sottoinsieme D1, poi D2, poi D3 ecc., e in ciascuno di questi ordinando a loro ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] e ripetutamente si dividono in frammenti, ciascuno dei quali, anche se di pochissimi di un tessuto, di un organo o di un’intera pianta a opera di un vegetale o parte di esso. La r. è o di un suo derivato, condotte in modo tale da conservarne o ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] il normale incremento del suo peso corporeo.
Religione
T a garantire e promuovere i beni civili, sottrasse alla sua competenza le scelte dettate dalla coscienza di ciascuno e foro per indicare in modo generico rispettivamente le dimensioni esterne ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] il suo valore assoluto, cioè il numero considerato a prescindere A. Fodor, sono i meccanismi che presiederebbero alla ‘computazione’ degli input sensoriali. Ciascunomodo tale da rendere accessibili le varianti dell’informazione percettiva afferente a ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...