Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] adatto a garantire libertà e giustizia aciascuno ed a tutti, ad assicurare il benessere del maggior numero, a dello Stato viene dunque ribadita in modo sempre più chiaro, con riflessi evidenti anche sul suo approccio scientifico. Era, come si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] attributi aventi ciascuno la propria autonomia, ciascuno singolarmente la già preesiste nella pubblica coscienza dal suo stato di mera apprensione scientifica al trascina, a così dire, il commentatore, e gli toglie in certo modo la libertà ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] carico di drammi e incomprensioni; pose quindi in modo diretto ai propri colleghi la questione di dove aciascuno di quegli elementi della essenza del matrimonio» (Ius Canonicum, XXVII (1987), 54, pp. 535-555).
Dopo l’approvazione del Codex il suo ...
Leggi Tutto
diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] della sua educazione e del suo orientamento".
Nella Dichiarazione continua a prevalere un'idea 'protettiva' le comunità, i gruppi e le istituzioni funzionano se ciascuno si comporta in modo responsabile verso gli altri e collabora con il gruppo ...
Leggi Tutto
BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] da intendersi, però, in modo diverso da quanto l'intende Vano problema era di sapere quanto ciascuno di questi ordinamenti giuridici aveva per il XL anno del suo insegnamento,Milano 1939, cui si rimanda. Posteriormente a tale data: Storia del diritto ...
Leggi Tutto
Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] all’ordinamento giuridico statale nel suo complesso, sta a indicare l’originarietà dell’ordinamento medesimo della s. popolare si affermò in modo nuovo (dopo la dissoluzione dei concetti monetaria Diritto di ciascuno Stato sovrano di utilizzare ...
Leggi Tutto
Il titolo di credito è un documento che prova l’esistenza di un diritto di esigere una somma di denaro o altra prestazione (per esempio, consegna di merce), assicura la possibilità di farlo valere direttamente, [...] può egualmente esercitare il suo diritto. Altre note caratteristiche invece, che il diritto sorge in ciascun titolare come conseguenza del diritto reale sul titoli di credito si basa sul modo di circolazione, per il quale di assegni a vuoto.
Voci ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] il valore di mercato dell’i. e il suo costo di sostituzione del capitale, rapporto noto come q familiare possano essere imputati aciascun familiare in misura non aziendali per il personale, ma anche del modo con il quale clienti e fornitori vengono ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] tardi di scheletri, trascinano in danza grottesca ciascuno un personaggio delle varie condizioni umane (papa legate in qualche modoa concezioni platoniche), mentre rapporto con Dio. L’uomo, o almeno il suo corpo, fatto di polvere, finisce in polvere. ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] per atto pubblico a pena di nullità (art. 162). Ciascun coniuge ha l’amministrazione stabilendo in particolare la misura e il modo in cui l’altro coniuge deve contribuire coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...