NEGOZIO giuridico
Emilio Betti
Diritto privato. - Gl'interessi e i rapporti che il diritto privato disciplina, esistono nella vita sociale indipendentemente dalla tutela giuridica; l'iniziativa privata [...] contenuto dell'atto, causa) possono considerarsi, ciascuno, sotto tre profili distinti, e cioè la funzione utile determina in modo univoco la struttura del negozio in alla funzione tipica del negozio, come asuo scopo. La determinazione causale della ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] può riassumersi nella massima suum cuique tribuere, dare aciascuno il suo: tale massima va considerata sostanzialmente equivalente al dovere di trattare gli uguali in modo uguale e i diversi in modo diverso, massima che, come si è detto, costituisce ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] modo che la posteriore riforma del 367 non consisterebbe già nella creazione della pretura minore, bensì nel raddoppiamento della maggiore secondo un nuovo principio di par potestas, restando la minore al suo , l'attribuzione aciascuno si fa mediante ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] capeggiato da Prodi. Un tale atto rendeva in qualche modo, dopo il verdetto delle urne, più che mai organizzazioni autonome e di base, Roma 1997.
S. Cofferati, Aciascuno il suo mestiere. Lavoro, sindacato e politica nell'Italia che cambia, Milano ...
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ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
Adolfo MARESCA
INTERNAZIONALE Complesso delle istituzioni mercé le quali gli stati attuano la cooperazione necessaria al soddisfacimento dei comuni bisogni, e tendono a [...] volere e di agire in modo unitario, di porre in esso, dall'altro (ad. es., l'accordo firmato a Washington il 30 ottobre 1950, tra l'Italia e parlamento nazionale di ciascuno stato partecipe dell volta le necessità del suo funzionamento lo consentono ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] il proprio modello ed espandere in tal modo la propria sfera di influenza sul piano di sicurezza bilaterali tra l'URSS e ciascuno dei paesi che per questo venivano detti sono meno gravi di quelli asuo tempo creati dalla contrapposizione dei blocchi ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] modo, il suo strettissimo cocuzzolo non era adatto a ricevere una fortezza. Solo l'Acropoli, massiccio isolato sulla pianura con rocce a ,75), con quattro colonne ioniche sulla fronte ed una su ciascun lato (alt. 6,50), che racchiudeva il segno del ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] espressa asuo tempo da Renier Zeno di ridar prestigio alla quarantìa facendo in modo che entrassero a farne , l'Ordine di Santo Stefano, la repubblica di Genova, ciascuno mettendo il proprio contributo di forze militari, quasi tutte marittime. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , il suomodo distintivo di essere al mondo degli Stati. Fin dalla vertenza di Aquileia aveva insistito a favore di per la maggior parte per consuetudine languidamente esercitando ciascuno nelle solite rispettive lor linee, mai prestando studio ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] destinato a modificare in modo sostanziale e in tempi abbastanza stretti i rapporti fra Venezia e il suo entroterra, di studenti per il ventennio 1350-1370, e sei o sette per ciascuno dei due decenni successivi (1370-1379 (315) e 1380-1389 (316 ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...