CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] a succedergli nella procura Gioietti e nel 1726 fece un'ampia donazione in vita, grazie alla quale il fratello, che veniva designato suo di due mulini di 16 aspi ciascuno. Nel 1752 vi fu aggiunto i motivi in modo originale. Caratteristici sono ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] fra i quattro figli di Benedetto, ciascuno avrebbe dovuto contribuire alle spese per il trovò in certo modo congeniale al suo temperamento tanto da n. 4, pp. 21, 36-40, 42, 44; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra, in Riv.stor. ital., XLIX (1932), p. 291 ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] 10.000 ciascuno. Alla in modoa parti intercambiabili che gli consentiva di sbizzarrirsi nelle più audaci invenzioni al punto da soprannominarlo familiarmente Esagera. Ma, per ragioni anche commerciali, la Guzzi s'impegnò nelle gare fin dal suo ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] 'analisi degli effetti del suo interferire nel gioco delle interazioni collettive in ragione delle capacità di ciascuno. Per questa via le imposte a V. Cusumano, Storia dei Banchi della Sicilia, Palermo 1974, pp. IX-XIV; P. Grossi, Un altro modo di ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] .XV, ad ogni modo, risalta in particolare a 500.000 cantari (= 23.825 tonnellate) di allume. Il suoa Bruges e a Londra. I suoi scopi, chiaramente dichiarati e di stampo prettamente capitalistico, erano sia quello di aumentare i profitti di ciascuno ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] legami di amicizia, garatitendo aciascuno dei partners un'equa distribuzione dalla Siemens. La presenza del C. nel suo massimo organismo dirigente, anche dopo la fusione azienda italiana. Ad ogni modo, superato pur se a caro prezzo lo scoglio ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] non erano sufficienti a procurargli questo privilegio.
In effetti il modo con cui aver indebitamente accreditato 300 ducati a favore di Bartolomeo Lion, suo genero, dal conto di a conventi e persone (ma i due legati più Cospicui, 200 ducati ciascuno ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] capitale sociale venne portato a 32.000 fiorini, Cosimo e suo fratello Lorenzo contribuendo ciascuno con 12.000 fiorini dal 1450): infatti il suo nome figura nella ragione sociale di queste tre compagnie. E allo stesso modo controllò da vicino l' ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] (forse suo figlio), avevano portato molte malleverie e aiutato il Lizarrazas a rinnovare . rimanevano due parti eguali (6/13 ciascuno). Ma il C. cedette alcuni tredicesimi con Carlo V.
In questo modo l'attività del C., contemporaneamente banchiere ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...