DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] stato et sarà tormentato fuor di modo sopra il farmi o non farmi pare in ciascun luogo straniero, che tanto tiene a dire come 2, pp. 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] mito è la giustificazione; e) in un modo o nell'altro, il mito ‛viene vissuto', betulla, che ha nove intagli, ciascuno simboleggiante un particolare cielo.
La funzione una critica radicale della religione: asuo parere il ‟consenso universale" prova ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] simbolica" fu impedita asuo avviso dall'aristotelismo medievale categorie di ‛cose regie' con 12 segni ciascuna. Questi segni intemporali generano le cose temporali e ‛cifra' il simbolo in quanto svela un modo dell'essere (così l'acqua è tutto ciò ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] l'esilio. A Vienna infatti il C. procurò di acquistare dei libri per conto del suo sovrano, che in questo modo lo aiutava anche : "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte alcuna o scienza o esercizio. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] nuovi, non col chiamare ciascunoa conversione, ma agendo solo molti luoghi non si celebrava in modo fedele alle prescrizioni del nuovo Messale, Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] schema che contribuirono in modo sostanziale alla sua fama. scelti i testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppi di figure, il ductus maggiore della chiesa di S. Marco, adduceva asuo favore la motivazione che i migliori pittori del ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] embriogenetica degli organi reggeva tutto il discorso. Ciascuno di essi sarebbe formato "ex motti vivificante" dice la sentenza - volessi patteggiare circa del modo con cui saresti trattato". Altro punto asuo merito: "tu non hai mantenuto e predicato ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] le radici, e allo stesso modo una posterità fiorente dipende da dove tra geomanti avvenuta all'epoca di suo padre sull'opportunità di utilizzare, nell dell'energia vitale di un individuo. Aciascuno dei dodici palazzi si fa corrispondere una ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] vita comune, impegnati a seguire ciascuno nella propria condizione sociale modo tutto particolare sull'idea, allora nuova per l'università italiana, di dipartimento come strumento interdisciplinare di ricerca, mirata e di alta qualità, che, asuo ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] si desumono notizie relative al suomodo di curare gli ammalati, in Europa: fu in Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele metafisici e matematici - si dia per ciascuno di essi un primo assoluto attingibile dall ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...