Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] tempo il termine è passato a indicare, in special modo con connotazione negativa, anche i il cui rispetto da parte di ciascun individuo, nella sfera privata come in stato, attraverso tutte le epoche, il suo rispetto per la cultura letteraria e per il ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 539 votanti ebbe 249 voti contro i 263 del suo antagonista, il conte Carlo Alfieri di Magliano, nei costumi e rimangono alla superficie amodo di piante senza radici".
L' turbata o distrutta "la libertà che ciascuno ha nell'uso dei propri possessi". ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] abilmente con i signori neutrali in modo da non alterare gli equilibri del D., specialmente nel periodo del suo soggiorno a Costantinopoli e dell'amicizia col Granturco una raccolta di temi disparati: ciascuno scritto è intitolato e piegato come ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] - scriveva il Ronchi - che non v'ha modo di concertarne un aggiustamento" (Negri, p. 301 del Ducato, essendosi ciascuno ritagliato funzioni e tattiche e procacciatore artistico del suo sovrano. È suo il celebre, vivissimo ritratto a mezzobusto di F. - ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] tecnici, ossia i li (il li nella sua pluralità), ciascuno dei quali poteva spiegare soltanto un ambito specifico. Questa a una deviazione dei cieli dal loro corso regolare, cui era possibile rimediare se propriamente compresa; in questo modo, nel suo ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] a nuovi ovati, nei quali apparivano soggetti o temi diversi dai precedenti. In questo modo mistilinee e di arcatelle, ciascuno sfalsato sulle mezzerie dei da pensare che a tale data fosse già defunto, o almeno avesse lasciato il suo posto di armaiolo ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] . esprime con durezza il proprio giudizio su ciascuno, la lezione del passato è chiara: per più in nessun modo rielaborati, ma lasciati a una notazione sempre spera ormai di arrivare la sua relazione. Il suo silenzio sui motivi e sui ruoli reali delle ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] per il B. a una sposa di sangue reale e a crearlo imperatore.
Ad ogni modo la consegna di Castel ciascuno, e come suo luogotenente Pier Filippo da Spoleto, partì alla volta di Roma. Si fermò però a Nepi e inviò un presidio militare anche a Sutri e a ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Pontificio), e Regno delle Due Sicilie, ciascuno con un proprio parlamento ma con un proposte, il G. tornò a occuparsi, in modo prevalente, di questioni più interessante colloquio su Leone XIII e il suo atteggiamento intransigente. Nel 1881 mostrò viva ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] luogotenente di Andrea Doria e poi suo avversario.
Giovanni Andrea aveva sposato le cronache ebbero modo di occuparsi. Nel 1596, a capo di una al maggiore, Andrea, e 2.000 scudi annui ciascuno al D. e al cardinale Giannettino, rispettivamente sotto ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...