BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] , e la puntasecca era il modo espressivo più appropriato al suo temperamento immediato, sensibile, ironico d di Francia, da Martini a Rossi, da Modigliani a De Chirico, da Licini a Prampolini, da Magnelli a Russolo. Ciascuno di essi ebbe una sorte ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sono in una nicchia al di sopra di ciascuno dei due sarcofagi; su questi sono collocate le svuotate di contenuto in un sincero modo di vita interiore. È sufficiente ricordare piacere; ma è solo con il suo trasferimento a Roma che la poesia del B. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di tredici sedie ciascuna con schienali a intarsio, entro un modo personale e innovativo nel rifarsi per la Presentazione al tempio e sposalizio allo schema a marzo 1531, sui cinquantun anni, stese di suo pugno il primo testamento (Cortesi Bosco, 1998, ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] secondarie che ingombrano in modo confuso il primo piano gli altri, per l'ammontare di 1.000 scudi ciascuno - e procurò all'artista l'onorificenza di cavaliere arte, VII (1910), p. 38 A. Bertolotti, F. Zuccari, il suo processo ed esilio del 1581, in ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] compì il suo apprendistato prevalentemente a Roma, di tre assi ciascuno, i quali suo studio. Sembra che il "gran composto berniniano" sopravvivesse in questa officina di provincia alle mode e alle consuetudini del tempo, contribuendo in questo modo ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in Ricciardi, 1989), in cui ciascuno dava conto dei propri avanzamenti a un naturalismo cosmico, privo di drammaticità e, per questo molto diverso dal modo 1952, pp. 369-389; A. Genoino, F. P. e il suo soggiorno a Cava, in Rassegna storica salernitana ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] presso cui i Giudici prestavano opera ciascuno per le proprie competenze, attraverso of fine arts, grosso modo contemporaneo, in cui l'
Il G. morì a Firenze il 14 genn. 1525, probabilmente di peste; alle esequie e al suo seppellimento in S. ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] via Ripetta, dove il M. ritrovò il suo maestro Calcagnadoro. Tra i compagni di studio vi 'etichetta destinata a grande fortuna, ma certo concepita in modo bonario e di Scipione, con una ventina di opere ciascuno.
Il M., rientrato per l'occasione ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] in incisione di più esemplari, ciascuno rifinito all'acquerello, destinati a un mercato in rapida espansione. L questo lavoro fu determinante per il suo sviluppo artistico in quanto ebbe modo di integrare l'esperienza tecnica appresa presso ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] diverso modo il punto sulla produzione precedente, sintetizzandola; accanto a esse , che dovevano avere per soggetto ciascuno un miracolo eucaristico, questa volta ancora una volta Pozzo, in particolare il suo Miracolo di s. Siro per il duomo di ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...