FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] che però non ebbe seguito. Il F., a ogni modo, fece uso in seguito dei caratteri posseduti dall 'Alding. Questi, dal suo canto, a partire dal 1480 aveva scudi contenenti ciascuno la croce bizantina, attorno al primo del quale si legge a fondo bianco ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] , migliorava la sua organizzazione, dividendosi al suo interno tra reti e testate giornalistiche. Al l’equilibrio cromatico della trasmissione in ciascuna riga. Da questa idea è prossimità dello schermo, provvede a fare in modo che i singoli fosfòri ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] con esso diventa trascurabile la correzione relativistica in modo da potersi ammettere, senza sensibile errore, essere determinata se si riesce a osservare il moto di ciascuna di esse rispetto alle stelle essa subite nel suo spostamento. Quindi ai ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] A. Didot nel 18° sec.; esso equivale nel sistema metrico decimale a 0,376 mm. Il suo multiplo è la riga, uguale a 12 p. e quindi a . segnato a destra di una nota o di una pausa ne aumenta della metà la durata; se vi sono più p., ciascuno determina un ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] perché evidentemente il sistema didattico multimediale permette aciascun allievo di organizzare il proprio percorso di e indipendentemente dal suo contenuto, richiede che l'autore ne definisca, come prima cosa, l'architettura, il modo cioè secondo il ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] modo da essere additiva: infatti, accoppiando ciascuno degli M messaggi equiprobabili aciascun con α e ω costanti. In questo caso la funzione H(α+jω) specifica, col suo modulo e la sua fase, l'attenuazione e lo sfasamento del segnale d'uscita V( ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] processo all'estremo, dando aciascuna nazione la possibilità di costruirsi Lewis, il suo successore, che vinse 4 ori a Los Angeles, 2 a Seul e a Barcellona, 1 una nuova dimensione filmica, rendendo in modo esauriente l'evocazione del pathos suscitato ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] di là dalle discipline e competenze di ciascuno. Un modello operativo davvero ineguagliato, dove Paolo Fossati, riprendeva in modo originale la formula dell’interazione editoriale dal 1998. Dopo il suo passaggio a un ruolo di consulente esterno, ...
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Agraria
T. di un concime, di un fertilizzante è la quantità percentuale di sostanza nutritiva in essi contenuta, in rapporto alla massa totale. T. della semente è un numero che esprime le qualità commerciali [...] ovvero l’esatta determinazione del suo contenuto e dei suoi limiti dei t. di credito si basa sul modo di circolazione, per il quale si cui il valore nominale di ciascuno di essi è la somma nome di ‘explicit’. Nel libro a stampa il t. fu dapprima ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] come Rizzoli a rinunciare al suo progetto. Il numero delle testate scende a 94 nel 1961 e a 86 nel è destinato a condurre una vita grama e a morire di consunzione. Ma, in tal modo, sono le 25 e le 10.000 copie ciascuno. Il più diffuso, anche per la ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...