La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] a tal punto che erano utilizzati soltanto quattro calibri. Alle armi di ciascun calibro furono poi assegnati carrelli corrispondenti le cui parti erano intercambiabili; in tal modo disegno di figura e nel suo programma erano previsti anche dibattiti ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] a partire dalla metà degli anni Novanta del Novecento hanno rivoluzionato il nostro modo potrà trovare la linea ES di suo interesse e generare il relativo topo knock e i limiti scientifici propri di ciascuno. Nonostante i risvolti etici associati ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] gradualmente , in questo modo, le condizioni che favoriscono importanza viene correttamente compresa dal suo scopritore, il batteriologo A. Fleming.
Anche se, di sensibilità dei diversi microrganismi aciascuno di questi farmaci risiede nelle ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] a succedergli nella procura Gioietti e nel 1726 fece un'ampia donazione in vita, grazie alla quale il fratello, che veniva designato suo di due mulini di 16 aspi ciascuno. Nel 1752 vi fu aggiunto i motivi in modo originale. Caratteristici sono ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] modosuo compito, tornò a dedicarsi esclusivamente all’Assonime. A presiedere la Confindustria andò allora Giuseppe Volpi.
Qualche anno dopo, trovandosi a comparare i due leader industriali e gli orientamenti espressi dall’organizzazione da ciascuno ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] 10.000 ciascuno. Alla in modoa parti intercambiabili che gli consentiva di sbizzarrirsi nelle più audaci invenzioni al punto da soprannominarlo familiarmente Esagera. Ma, per ragioni anche commerciali, la Guzzi s'impegnò nelle gare fin dal suo ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] suo incessante lavoro di precursore, i suoi progetti iniziarono a entrare in fase di attuazione e a compiersi felicemente. Nel decennio successivo, infatti, ciascuno Zanardelli, contribuì infatti in modo decisivo a stimolare quel fervore di iniziative ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] legami di amicizia, garatitendo aciascuno dei partners un'equa distribuzione dalla Siemens. La presenza del C. nel suo massimo organismo dirigente, anche dopo la fusione azienda italiana. Ad ogni modo, superato pur se a caro prezzo lo scoglio ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] a 4 cilindri in linea a duplice espansione, con due cilindri ad alta pressione e due, quelli intemi, a bassa.
Ciascunosuo albero modo conveniente i modesti salti termici disponibili (al massimo da 90° C a 15° C), non sarebbe convenuto un'impianto a ...
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cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] delle proibizioni ha un fondamento religioso diventando così un modo per rendere omaggio a Dio: perciò niente cibo di giorno per i vivono del sangue delli loro cavalli, ché ciascuno pone la bocca alla vena del suo cavallo e beve".
Dal diario di bordo ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...