Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] ed ecclesiastici, uomini di cultura e analfabeti, asceti e uomini di azione erano fatalmente portati a vedere e a interpretare ciascunoasuomodo l'ideale bandito dal santo. Questo inconveniente aveva già assunto proporzioni allarmanti quando, col ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia e l'altro a Ravenna e rivelano, ciascunoasuomodo ma senza reciproche oontraddizioni, una conoscenza dei libri legales limitata al Codice e alle Istituzioni. La ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] (erede effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre studiosi avrebbero portato avanti, ciascunoasuomodo, alcuni aspetti degli insegnamenti del maestro, sicché si può dire che la storia delle religioni italiana successiva ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] una formula di indubbio successo, ‘i giorni dell’onnipotenza’. Uomini che desiderano, ciascunoamodosuo, una riforma della Chiesa, che abbia come primo effetto una globale riconsiderazione del suo rapporto con i poveri e i lontani. C’è l’utopia di ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascunoaciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] a′b: la totalità delle coppie tra loro equivalenti è un n. razionale e ciascuna delle coppie fornisce, con il suo primo e il suo , I. Newton, C. Wolff si adeguarono in vario modoa questa concezione, cui si riallaccia anche la dottrina kantiana del ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] affidato il suo messaggio a libri morti che ognuno potesse interpretare asuomodo. L'ha affidato a uomini vivi stabilito da Dio non è dunque di agire in modo individuale rivelandosi aciascuno, ma di costituire una comunità per mezzo della quale ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] di cose che rappresenta un'offesa all'uomo e, conseguentemente, a Dio" (v. Gutiérrez, 1971; tr. it., p. cui nasce la teologia liberatrice: ‟In che modo parlare di un Dio che si rivela comunità dovrebbero svolgere ciascuna il suo ruolo nella comunione ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] , asuomodo innovatore suo fisico, ma mai l'intelletto e la volontà.
Al rapporto con i mezzi di comunicazione il Papa ha riservato sempre molta attenzione. Nei suoi viaggi ospitava a bordo degli aerei numerosi giornalisti, riservando aciascuno ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] la cavalcata. La comunità gerolamina non imponeva alcun vincolo di soggezione: nessuna tavola comune e nessun superiore; ciascuno poteva operarvi asuomodo. In essa F. manifestò, nel primo periodo, un grande zelo nel "confessare".
L'oratorio nacque ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] astrologico che risale a Tolomeo, il cielo è ripartito in 12 case o fusi di 30° ciascuno, definiti in modo tale che le case si svolge: l’esatta posizione del Sole, che per il suo spostamento annuo nell’eclittica transita ogni 30 giorni dall’uno all’ ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...