PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] gli scolopi napoletani e quelli sardi, poiché ciascuno mirava a porre le nuove fondazioni sotto il controllo a Roma, Passante riuscì a fare in modo che l’esecuzione di tale misura venisse sempre rinviata, e ottenne viceversa in suo favore la nomina a ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] manoscritti cartacei e coprono, sebbene in modo discontinuo e confuso, un arco di suo nome si trova infatti, insieme a quello di altri esponenti del clero lateranense, nella bolla Cumteneamur del 15 genn. 1446 in cui il papa disponeva che aciascuno ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] è molto chiaro in che modo egli abbia sollecitato l'azione del a Carlo III per l'approvazione, nell'aprile l'ambasciatore spagnolo proponeva al Grimaldi di premiare con 6-7.000 scudi ciascuno scegliere un convento di suo gradimento; un altro conteneva ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] Tambosi, vescovo di Ravello, e alla morte di questo suo successore, il 25 sett. 1570. Il F. fu consacrato particolarmente.
Il modo di procedere del regimine ecclesiarum, pubblicati a Roma da V. Bolani degli Accolti nel 1581. Ciascuno di essi è ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] da Dio, divenuto Satana, il giorno del suo peccato, avrebbe ideato con altri due spiriti gli degli adepti a credere segretamente a due crocifissioni, con cui ciascun Dio ha cercato incaricato di recuperarle. Ad ogni modo, ogni anima creata dal Dio ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] modo preciso quali furono gli avvenimenti principali della sua vita e quale fu la sua carriera. Di certo si sa soltanto che nacque asuo confratello di quarant'anni più anziano di lui e forse suo maestro, morto a sia dovuta aciascuno dei due autori ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...