(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] del colle (fine del 1°-2° sec. d.C.); odeon (forse adrianeo); taberne e un grande edificio (forse tempio di Cibele); una basilica funeraria e alcuni mausolei. Quattro acquedotti alimentavano la città, uno adrianeo lungo 70 km con serbatoi e sifoni ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] primo culto orientale introdotto nella religione pubblica romana nei primi anni del 2° sec. a.C.: il culto frigio di Cibele. Durante le guerre puniche, dietro consultazione dei libri sibillini, Roma ottiene dal suo alleato di Pergamo la pietra nera ...
Leggi Tutto
(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] Atene nel 5° sec. a.C. con i culti di Kotys-Kotytto (altro nome della dea tracia Zeirene), di Sabazio e di Cibele; l’identità Artemis-Bendis fa presumere che nell’Ares tracio, nominato per primo, si racchiuda una figura di dio celeste equivalente a ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] addirittura in due sedi, una “federale” (cioè di tutte le Gallie) e una “municipale” (cioè cittadina) e anche quello di Cibele. A Lutetia esisteva certamente, sull’Île de la Cité, un santuario singolare: fu dedicato (come ci informa l’iscrizione) a ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] una domus di Bordeaux risalente al I sec. d.C., è il più grande finora rinvenuto nelle Gallie. Il culto di Cibele, invece, non è attestato da monumenti così importanti, ma da altari taurobolici (legati all’uccisione rituale di tori) rinvenuti nelle ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] periferia settentrionale della città di Chio, a Vrontados, si trova la Daskalopetra, che è stata identificata col santuario di Cibele. A Phana, dal porto profondo e sicuro, era l’importante santuario di Apollo Faneo che ha restituito notevoli resti ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] canone di proporzioni), dove è ricca la messe di fabbriche, anche grandiose (nuovo Artemision di Efeso; tempio di Artemide-Cibele a Sardi). Nel quadro variegato dell'età ellenistica non è agevole trovare nell'architettura i guizzi di libertà che ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] si trovano ambienti dedicati all’amministrazione della città e religiosi, come attesta la presenza di un santuario di Afrodite e Cibele.
La vita della città resiste alla conquista romana e nella riorganizzazione della Macedonia nel 167 a.C. diventa ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] è attestato nel Chietino a Tufillo, una chiave con dedica a Herentas, e a Fresagrandinaria, in associazione con quello di Cibele, che risulta a sua volta attestato anche a Venafro e a Corfinio, probabilmente nell’ambito di forme di contaminazione ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] greca, ma queste si svolgevano in strutture temporanee, quali quelle realizzate per i ludi Megalenses, presso il tempio di Cibele sul Palatino, o per i ludi Apollinares, nell'area adiacente al tempio di Apollo in Circo, o sfruttavano strutture ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
taurobolio
taurobòlio s. m. [dal lat. tardo taurobolium, gr. ταυροβόλιον, comp. di ταῦρος «toro» e tema di βάλλω «colpire»]. – Nel mondo greco-romano e orientale, il sacrificio di un toro, proprio del culto della dea Cibele; originario dell’Asia...