PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] i modi e il linguaggio della p. con il contributo di altre scienze della comunicazione (semiotica, retorica, cibernetica, ecc.). Nell'agenzia, la parte operativa viene svolta dall'account, addetto ai clienti, al coordinamento della ricerca ...
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Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...] di affrontare il tema della soggettività e della soluzione dei problemi. Da una parte, abbiamo la prospettiva sistemico-cibernetica introdotta dal gruppo di Palo Alto alla fine degli anni Sessanta (Watzlawick, Helmick Beavin, Jackson 1967), che ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] più vasti, abbracciando la teoria della probabilità e dei sistemi stocastici, e unificando nell'ambizioso programma della cibernetica di N. Wiener lo studio della comunicazione e del controllo negli esseri animati e nelle macchine.
Un secondo ...
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YOUNG BRITISH ARTISTS.
Simone Ciglia
– Contesto e caratteri. I protagonisti. Bibliografia
Contesto e caratteri. – Con la denominazione Young British Artists (spesso abbreviata in YBAs) è stata classificata [...] categoria di umano, operata dagli avanzamenti scientifici nel campo della biotecnologia, della chirurgia plastica, dell’ingegneria genetica e cibernetica. In questa categoria è stato incluso il lavoro dei fratelli Jake (n. 1966) e Dinos (n. 1962 ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] automi di J. Tinguely, o nei giochi luminosi sulle costruzioni in movimento di N. Schöffer. A quest'ultimo si deve la torre cibernetica di Liegi, composta di piani e assi girevoli, con suoni, lastre di specchio in movimento, in un complesso alto 52 m ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] durante la Seconda guerra mondiale, portò a reinterpretare i mondi biologici e meccanici in un programma noto come cibernetica.
Nel 1920 i calcolatori umani potevano anche essere utilizzati nell'elaborazione di dati commerciali, sebbene, come nei ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] degli anni Settanta, dominata dall'applicazione di "modelli" mutuati dalle discipline più diverse (geografia, ecologia, sociologia, cibernetica, solo per citarne alcune). In seguito, una produzione teorica sempre più esuberante (ma non di rado di ...
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Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] , indicazioni concrete sulla riforma interna della Nato, sulla cooperazione con la Russia, sulle misure in tema di sicurezza cibernetica e su molte altre questioni.
Il Concetto strategico del 2010 è più breve e meno dettagliato rispetto ai precedenti ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] degli stimoli, un progresso molto veloce ha coinvolto campi di ricerca piuttosto diversi, come la neurobiologia, la cibernetica, la computer science e altri. Da questi studi discendono gli sviluppi riguardanti le reti neuronali o neurali, sistemi ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] sull'apprendimento, il cosiddetto neurobehaviorismo per es. di K. Pribram), il nascere di nuove discipline, come la cibernetica, la teoria dell'informazione, la teoria dei sistemi, in grado di fornire più sofisticate modellistiche agli studiosi del ...
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cibernetica
cibernètica s. f. [dall’ingl. cybernetics, che riprende, con nuovo sign., il gr. κυβερνητική (τέχνη) «arte del pilota»]. – Disciplina, prevalentemente promossa dagli studî del matematico amer. N. Wiener (intorno al 1947), basati...
cibernetico
cibernètico agg. e s. m. [der. di cibernetica] (pl. m. -ci). – Attinente alla cibernetica: teoria c.; macchina c.; modello cibernetico. Come s. m. (f. -a), studioso di cibernetica.