LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] colonne con interasse maggiore fra le quattro centrali e recano copertura con volta a campate. L'altare, posto sotto un ciborio su colonne, si innalzava all'estremità della navata centrale su una piattaforma chiusa da una cancellata. A N l'edificio ...
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MACARIO, Emanuele
Gianluca Zanelli
MACARIO, Emanuele. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore e sacerdote documentato nella Liguria di Ponente dal 1518 al 1552.
Originario [...] maestranza (ibid.); priva di un preciso riferimento cronologico è invece l’esecuzione della piccola porta di un ciborio marmoreo cinquecentesco presente nella chiesa di Camporosso.
Di tale commissione, dovendo l’opera considerarsi perduta in quanto ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] stuccatore Michele Costa per l'ornamentazione degli altari di S. Antonio di Padova, di S. Francesco di Paola e del ciborio dell'altare maggiore.
Fonti e Bibl.: Parma, Soprintendenza ai Beni artistici e storici, E. Scarabelli Zunti, Docum. e memorie ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] sono le chiavi, da cui deriva, come adattamento iconografico della traditio legis (v.), la scena della Consegna delle chiavi (ciborio di S. Ambrogio a Milano, seconda metà del 10° sec.; Donatello, rilievo, 1428-30, Londra, Victoria and Albert Museum ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] e da allora data, di conseguenza, il suo ingresso nella liturgia cristiana. La croce cominciò allora a sormontare il ciborio sopra l'altare, a pendere soprattutto vicino ad esso, dalla pergula ("croce pensile"). Parallelamente s'introduce l'uso di ...
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ROSSELLINO, Bernardo
Luisa Becherucci
Scultore e architetto, fratello del precedente, nato a Settignano nel 1409, morto a Firenze il 23 settembre 1464. Sul periodo di formazione non si hanno notizie [...] Neues über B. R., in Rep. für Kunstw., XXV (1902), pagine 475-477; W. Bode, Florent. Bildh. der Renaiss., Berlino 1902; G. Poggi, Il ciborio di B. R. nella chiesa di S. Egidio, in Miscellanea d'arte, 1903, pag. 104; id., B. R. e l'Opera del duomo, in ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] Malaguzzi, al vescovo Arlotti) e del nipote Prospero Sogari (monumento al vescovo Rangone, monumento Sforziani, monumento Fossa, ciborio) dei quali si conservano nel tesoro anche opere di oreficeria: finemente scolpito il coro attribuito alla scuola ...
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LUBECCA (ted. Lübeck; dal nome del villaggio slavo di Liubice; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Elio MIGLIORINI
Città e stato della Germania (Freie und Hansestadt) posta [...] dei secoli XV e XVI, il tramezzo rinnovato nel 1513-20, in parte con pitture e statuette intagliate da B. Dreyer; il ciborio in bronzo (1476-79); stalli e banchi dal secolo XVI al XVIII; importanti statue gotiche tra cui la Bella Madonna del 1420 ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] fronte di scena o un portico classico (cfr. i sarcofagi del tipo detto di Sidamara). Questa disposizione si ripete nelle colonne del ciborio di S. Marco, in avorî e in opere di oreficeria e toreutica, lungo tutto il Medioevo e sino al Rinascimento.
L ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] d’arte. Un progetto che gli procurò dispiacere nei suoi ultimi anni fu la costruzione di un modello in legno di un ciborio per la cappella dei principi in S. Lorenzo per l’architetto romano Giacomo Della Porta, eseguito dallo scultore in legno G. B ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...