GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] al di sotto dell'altare maggiore. Sebbene il Lib. Pont. (I, p. 312) testimoni che G., oltre ad aver donato un ciborio d'argento per l'altare, "fecit ut super corpus beati Petri missae celebrarentur", resta incerto il ruolo da lui avuto, perché ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] Leone Marsicano tace) decorate a mosaico o ad affresco. Sempre secondo Leone G. dotò inoltre l'altare di S. Benedetto di un ciborio argenteo con decorazioni in oro e smalto, e i rimanenti altari di "tabulae" in argento (Chronica, p. 59), ritenuti dal ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] numerosi lapicidi attivi in vari cantieri pugliesi. Tra essi emerge il Gualterius citato nell'iscrizione dell'architrave del ciborio della cattedrale di Bitonto (1240), per lo più identificato con il magister Gualtiero da F. citato in alcuni ...
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VERGELLI (o Vercelli, o Verzelli), Tiburzio
Davide Righini
Nacque a Camerino verso il 1555 dal notaio Domenico e da madre ignota ed ebbe come fratelli Francesco, Orazio ed Emilio (Grimaldi, 2011, I, [...] quindi posto in opera non del tutto rifinito verso la fine del 1609, ma poi venduto dagli agostiniani per sostituirlo con un ciborio ligneo (Calcagni, 1711, pp. 113, 257, 324; Grimaldi, 2011, I, pp. 39, 127 s.).
Il 12 novembre 1599 i ministri della S ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] sviluppato, prendendo le mosse dalle ultime opere del Bernini, una generazione prima. Secondo il Pio il C. diede il modello per il ciborio in bronzo di S. Marta, oltre a due statue in stucco (mai tradotte in marmo) per S. Pietro: S. Andrea Avellino e ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] ); nel 1658 curò lo spettacolo per la nascita del principe Filippo Prospero.
Fra gli impegni minori del B. a Milano sono il ciborio in pietre dure della cappella di S. Tommaso nella chiesa di S. Eustorgio (1643); i disegni per un nuovo e più ampio ...
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MONTI, Giovan Giacomo
Alessandro De Lillo
MONTI, Giovan Giacomo (Giangiacomo). – Nacque a Bologna nel 1620 secondo l’opinione pressoché unanime della critica, sebbene alcuni biografi (Orlandi, 1763; [...] attivo nel coro di S. Petronio, dove realizzò le scalinate del presbiterio, disegnò le casse degli organi e completò il ciborio iniziato dal Vignola (Riccomini, 1972, pubblica i documenti del 1675 relativi ai pagamenti di tali opere).
Alla fine degli ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] (p. 253) e descritti nell'inventario.
Restano a testimoniare la produzione del C. il "Dio padre da sovraimporsi al Ciborio" e le quattro medaglie a bassorilievo raffiguranti gli Evangelisti collocate prima del 1836 nella navata centrale del duomo di ...
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NUVOLONE, Francesco
Cristiano Giometti
NUVOLONE, Francesco. – Ignota è la data di nascita di questo artista del XVII secolo, originario di Riva San Vitale, nel Canton Ticino, come recita un’iscrizione [...] , p. 529; P. Pecchiai, Il Gesù diRoma descritto ed illustrato, Roma 1952, pp. 188, 262, 355 s.; G. Incisa della Rocchetta, Del ciborio di Ciro Ferri alla Vallicella, in L’oratorio di S. Filippo Neri, XIX (1962), pp. 1-6; R. Enggass, Rusconi and Raggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Marco a Venezia
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Acquisendo le spoglie di san Marco, Venezia assume il prestigio di [...] trionfali, o i quattro tetrarchi in porfido), in parte di imitazione, come le colonne istoriate che reggono il ciborio sopra l’altare maggiore, testimoni di un esplicito revival paleocristiano, o ancora, il complesso decorativo a icone scultoree ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...