RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] » nella chiesa di S. Juan de Marchena nel 1596 (López Martínez, 1932, p. 83); la «traça e modelo de lapis colorado» del ciborio della chiesa di S. Juan de la Palma a Siviglia nel 1598 (López Martínez, 1928b, p. 189); «la traza y condiciones» del ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] reggente due figure distese in stucco.
Nel 1584 eseguì per l'altare della stessa cappella del Sacramento il ciborio ottagonale in marmi colorati, riutilizzando rilievi trecenteschi e i due angeli genuflessi provenienti dal precedente altare del nonno ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] e Sangle preparando i modelli per i festoni bronzei del monumento berniniano di Urbano VIII in S. Pietro e del ciborio che ornava l'altare maggiore della abbazia di Grottaferrata, trasferito oggi nell'annessa cappella di S. Nilo, dorato da Sprinati ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] forse iniziale, appare comunque in continuità con quella paterna nella parrocchiale di Motta. Al 1672 risale il maestoso ciborio o tabernacolo dell'altare maggiore a forma di tempietto ottagonale provvisto di nicchie, colonnine e armoniosa cupola su ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] Bartolomeo da Foggia (v.), al quale si sarebbe affiancato, nel 1279, ancora per iniziativa della famiglia Rufolo, un monumentale ciborio per l'altare maggiore eseguito da Matteo da Narni -, doveva essere completata da una ricca decorazione pittorica ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] passare poi, dopo la sua approvazione, alla realizzazione delle due statue definitive che fiancheggiano tutt'oggi il ciborio di Carlo Rainaldi. Il panneggio intenso che determina profondi giochi di chiaroscuro indica un'evidente ascendenza berniniana ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] a Treviglio (1847). Sono anche presenti, in questa sede, diversi disegni per altari impostati sul modello del ciborio a tempietto monoptero della Cattedrale milanese e alcuni progetti per monumenti sepolcrali nel cimitero di porta Vercellina, tra ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] dei pilastri di incrocio orientali.Il complesso di Lettner con pulpito è formato da una recinzione a due piani con un ciborio posto sul pulpito in posizione assiale e con un arco di coronamento trilobo che sostiene il gruppo della Crocifissione. Tale ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] chiesa di S. Francesco, dove pochi giorni dopo il Comune di Siena decretò gli venisse eretto un sepolcro «nobile» con ciborio e altare. Nel quadro di una strategia agiografica che lasciò ai domenicani la memoria di Andrea Gallerani, altro santo laico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'autocoscienza dell'artista
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontrastato prestigio riconosciuto al committente, [...] Paganus, che autografa l’intradosso di una delle finestre del Tempietto di Cividale del Friuli, o degli artefici del ciborio di San Giorgio in Valpolicella (Verona), Ursus, Iuventino e Iuviano, che si inseriscono nell’iscrizione dedicatoria dopo il ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...