CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] schema architettonico adottato dai C. anche nell'altare maggiore di S. Corona a Vicenza e avente il suo prototipo nel ciborio dell'altare del SS. Sacramento di S. Giustina. a Padova, inducono ad attribuire ad essi anche un ruolo nella diffusione ...
Leggi Tutto
BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] camaldolesi dell'abbazia di Classe a Ravenna e che egli eseguì entro il 1739 su disegno di Giampaolo Pannini; il grande ciborio venne anche corredato di candelieri in bronzo dorato e lapislazzuli e di una pisside d'argento, perduta (gli altri oggetti ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] opere assai apprezzate dal Gabburri. Fra il 1706 e il 1707 il F. approntò i tre angeli in marmo che sostengono il ciborio argenteo dell'altar maggiore.
Per le terziarie dell'Ordine dei servi, dette le mantellate, il F. eseguì nel 1708 un Cristo morto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] a fasciare il perimetro e la parete dell'abside con stalli e dossali, recinge su due lati lo spazio dell'altare a ciborio, spartendo il transetto in tre zone, mediante due pareti lignee traforate da transenne vetrate, e con una porta da ciascun lato ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte italiano (n. Roma 1930). Formatosi a Roma e presso il Warburg Institute di Londra, ha rivolto i suoi interessi verso lo studio dell'arte tardoantica e medievale, sotto la guida di P. [...] recupero del Cenacolo di Leonardo. Ha insegnato in varie università (Losanna, Venezia, Mendrisio). Tra le sue pubblicazioni: Il ciborio della Basilica di Sant'Ambrogio in Milano (1981); Il Millennio ambrosiano (1987-89); Piero della Francesca (1991 ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni Battista
Stefano Ferrari
Nacque con tutta probabilità nel 1696. Della sua città natale, della sua famiglia così come della sua prima formazione artistica non si conosce praticamente [...] trentino, Francesco Oradini, furono chiamati dall'impresa Sartori a scolpire i quattro angeli superiori in corrispondenza delle colonne del ciborio. Sono opera del F. i due angeli che fronteggiano il coro. Non è improbabile che il F. abbia mantenuto ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Siena 1410 - ivi 1480). Principalmente pittore e scultore, ebbe incarichi dal comune di Siena anche come architetto e ingegnere militare. Il V. introdusse nella tradizione senese modi [...] di Girolamo Foscari (1464, S. Maria del Popolo a Roma); il Cristo risorto (Siena, Chiesa dell'Ospedale, 1476); il ciborio dell'altar maggiore del duomo di Siena (1472) proveniente da S. Maria della Scala; il bassorilievo con resurrezione di Cristo ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] Roma, in S. Cesareo (S. Cesareo davanti ai giudici, le due figure di contorno e Putti e Padri della Chiesa nella volta del ciborio).
Le figure del C. sono pesanti e tozze; ma sono di buona qualità gli affreschi con scene della Vita di Maria nel coro ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo di Bologna disegnò la mensa dell'altare maggiore (tra il 1650 e il 1657) e il ciborio; per S. Maria dell'Angelo a Faenza un altare: in entrambi i casi fece seguire il proprio progetto a precedenti elaborati del ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Bambino, emblema dell'arte dei medici e speziali (maggio 1524), nel Bode Museum di Berlino Est (Sachs, 1964), e il ciborio di S. Quirico a Uliveta (Vicchio), commissionato da G. B. Risaliti nel 1528.
Legato al Buonafede è anche l'ultimo importante ...
Leggi Tutto
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...