Monastero benedettino presso Torre de’ Passeri (Pescara), fondato dall’imperatore Ludovico II nell’871. Ricevette le reliquie del papa s. Clemente; distrutto dai Saraceni nel 916, ritrovò l’antico splendore [...] l’esterno dell’abside, con colonne aggettanti, le porte bronzee con rappresentazioni dei castelli soggetti all’abbazia (sec. 12°), il pergamo, il candelabro pasquale (sec. 12°), il ciborio (sec. 14°). Nella cripta resti della costruzione del sec. 9°. ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] che dopo il 1159 (Delogu, 1969; Pace, 1978); l'ambone di S. Maria in Valle Porclaneta del 1150 di Roberto e Nicodemo; il ciborio nella stessa chiesa; l'ambone di S. Maria del Lago a Moscufo del solo Nicodemo, del 1159, e infine l'ambone gemello di ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] romanico-gotici del Lazio; ricostruito a partire dalla fine dell’11° sec. (pavimento di mastro Cosma, ca. 1231; ciborio, candelabro, trono episcopale, di P. Vassalletto, ca. 1263; nel tesoro, tessuti, oggetti liturgici medievali), è importante per ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] giudiziaria. Fra i monumenti medievali, la chiesa di Santa Cristina, dell’11° sec., celebre per la grotta della santa, con un ciborio del 10° sec., e per la cappella del Miracolo di B., e il castello, del 12° sec., a pianta quadrangolare.
Bolsena ...
Leggi Tutto
(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] la Gloria (1188). Il 17° sec. segnò una fase di rinnovamento con gli architetti J. Peña (Pórtico de la quintana, 1658-66; ciborio, 1665; torre delle campane, 1667-70), D. Andrade (torre del Reloj, 1676-80) e F. Casas y Novoa, che terminò la facciata ...
Leggi Tutto
Vaticano, Stato della Città del
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato situato all'interno della città di Roma. Una stima del 2005 valutava in poco più [...] accurati restauri: il complesso architettonico di S. Pietro (facciata della basilica, colonnato), la basilica di S. Paolo (ciborio di Arnolfo di Cambio, sistemazione dello spazio circostante) e la basilica di S. Maria Maggiore (pulitura della tribuna ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , dalla severa facciata fiancheggiata da due torri, con interno ricco di sculture, finti matronei e cripta (1098); notevoli il ciborio (sec. 12°) e la cattedra episcopale (datata fine sec. 11° o metà 12°); nel tesoro, preziosi oggetti medievali. Il ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] navata centrale, mentre nelle navate laterali si trovavano lampade singole e candelabri illuminavano angoli particolari, quali i cibori, le recinzioni presbiteriali, ecc. Esemplari di polykandela del VI secolo sono noti grazie al tesoro di Sion ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] . Dell’età ottoniana rimane una situla d’avorio e il grande crocefisso di Ariberto d’Intimiano nel duomo, nonché il ciborio, con rilievi di stucco, di S. Ambrogio. Accanto a S. Ambrogio, ridefinito intorno alla seconda metà dell’11° sec., furono ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] in ampia misura da chiarire – è spesso, specie nel IV-V secolo, di dimensioni notevoli e monumentalizzata da un ciborio, con ovvie implicazioni sull’ampiezza del vano che la contiene.
A partire dal battistero costantiniano della Basilica Lateranense ...
Leggi Tutto
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...