CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] contro il C.); ms. 1736: Prediche e panegirici; ms. 1737: Panegirici e discorsi vari (cc. 27r-40v: Orazione in lode di Cicerone; cc. 42r-50v: discorso sulla natura degli angeli; cc. 51r-52r: canzone bernesca; cc. 74r-85v: lettera al cav. Giov. Paolo ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] , pp. 43-45; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 155 s.; J. Burckhardt, Der Cicerone, Bâle 1855, p. 642; C. Minutoli, Di alcune opere di belle arti della Metropolitana di Lucca, Lucca 1876; E. Ridolfi, L ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] » alla «magior parte […] dei nostri italiani che sono qui», Monti si scagliò contro un «Provana, che non lesse mai Cicerone nonché la Scrittura e predica la Chiesa romana essere bararia» (Mazzei, 2006, p. 108). Il nazionalismo ante litteram di Monti ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] denota una discreta preparazione generale. E sono notevoli soprattutto le abbastanza frequenti citazioni di classici, Orazio, Sallustio, Cicerone, Aulo Gellio, Virgilio, oltre ai molti nominati. Anche da questo punto di vista quindi B. costituisce ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] L. Del Moro, La facciata di S. Maria del Fiore, Firenze 1888, pp. 25 ss., 29; H. Voss, Die falschen Spanier, in Der Cicerone, II (1910), pp. 5-11; N. Pevsner, Einige Regesten..., in Mitt. des Kunsth. Inst. in Florenz, IV (1932-34), p. 129; A. Pigler ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] si conservano presso la Biblioteca Riccardiana di Firenze, dove è anche conservata una sua traduzione del De senectute di Cicerone non databile con precisione, ma probabilmente riferibile agli anni della prigionia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] di U. P. con le ‘laudes civitatum’, in Civiltà bresciana, XX (2011), 4, pp. 7-12; Id., Un giovane studioso di Cicerone e Terenzio: Daniele Sala, in Profili di umanisti, cit., pp. 343-347 (Valseriati, 2012b); «On everyone’s lips»: humanists, jews and ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] alle Heroides (Venezia, G. Tacuino, 1522) e alle Metamorfosi di Ovidio ([nota 6] 1527) e alla Pro Milone di Cicerone ([nota 7] 1567).
Poco prima della morte Parisio lasciò in eredità ad Antonio Seripando l’ingente biblioteca raccolta negli anni ...
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MOROSINI, Antonio
Andrea Nanetti
– Nacque a Venezia, si ipotizza intorno al 1368.
Le coordinate essenziali per la biografia si ricavano dal codice manoscritto autografo conservato a Vienna nella Österreichische [...] 1426-1427: Adde quod cum historia “lux veritatis” esse debeat, “nihil ad gratiam nihil ad simultatem explicatura” [M.T. Cicerone, De oratore, II, 36 e 62], non blandiri non offendere quaerit: quod quam tutum sit, ipse tu iudicabis. Aperiendae belli ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] et cleri Venetiarum (1587), le opere di Terenzio (1588) e perfino alcuni testi in italiano, quali le Locutioni delle Epistole di Cicerone (1587) e i Libri dei semplici purgativi (1589). L'ultima opera stampata dalla tipografia di G. fu il noto libro ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...