GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] un libro della Retorica, i poeti della cerchia augustea Quintilio Varo, Lucio Vario Rufo, Plozio Tucca, Virgilio, e Cicerone.
Lo studio dei rapporti dell’Epicureismo con le altre filosofie ellenistiche, condotto per circa vent’anni, sul fondamento ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] il F. diede alle stampe, intorno al 1482, utilizzando probabilmente ancora una volta la tipografia del Silber, le Epistolae selectae di Cicerone, accompagnate da un suo commento (I.G.I., 2858; I.E.R.S., 1185), che, tra l'altro, sarebbe stato inserito ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] (1543 e 1544), Le historie venetiane di Marco Antonio Sabellico (1544), il Dialogo dintorno alle partitioni oratorie di Cicerone (1545), Le bellissime e sententiose lettere di Falari (1545), la Retorica di Aristotele curata da Antonio Brucioli (1545 ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] italiana del '600 e '700..., San Casciano 1925, pp. 284-286; A. L. Mayer, Einige unbekannte Gemdälde von G. F. C., in Der Cicerone, XX(1928), pp. 753-755; C. H. Collins, Baker, Catalogue of the pictures at Hampton Court, London 1929, pp. 23 s.; G ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] Nelle proprie lettere Vettori dà prova di notevole finezza letteraria, citando spesso autori classici e moderni, fra cui Cicerone e Virgilio, Francesco Petrarca e Luigi Pulci, Erasmo e Tommaso Moro. La sua perspicacità filosofica è sempre dissimulata ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] rivela altresì l'influsso di repertori e lessici, nonché una discreta conoscenza degli autori latini, segnatamente di Virgilio, Cicerone e Plinio.
Le versioni leontee non piacquero a Petrarca, che al riguardo espresse più di una volta giudizi severi ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] alcuni di rilievo dei secoli XV e XVI: la Fiammetta e il De mulieribus claris di G. Boccaccio; opere di Cicerone, Sallustio, Terenzio, Virgilio, Tito Livio; e ancora del Burchiello, Brunetto Latini, Alberto Magno; un planisfero nautico "in più fogli ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] , pp. 159 s. (scheda n. 226); G. Cavallo, Libri e cultura nelle due Italie longobarde, ibid., p. 99; F. Lo Monaco, Cicerone nella tradizione culturale beneventano-cassinese tra i secoli IX e XII. Linee per un'indagine, in Ciceroniana. Riv. di studi ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] Giannone, Giunte sulle vite de’ pittori napoletani [1771-1773] (a cura di O. Morisani, Napoli 1941, pp. 28 s.); J. Burckhardt, Il Cicerone, Basel 1855 (Firenze 1952), p. 1024; A. Caravita, I codici e le arti a Montecassino, III, 1869-1870, pp. 14, 20 ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] -245; Id., Tommaso Schifaldo umanista siciliano del sec. XV, ibid., pp. 246-251; Id., La libreria di S. B. e l'"Hortensius" di Cicerone nel 1597, ibid., pp. 252-258; U. A. Amico, S. B. poeta latino del sec. XVI, Palermo 1874; Id., S. B.Studio storico ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...