GIUBA I (᾿Ιόβας, Iubas)
A. Charbonneaux
Re di Numidia; succedette verso il 6o a. C. al padre Hiempsal II.
Nella sua giovinezza, durante negoziati tenuti in presenza dei padre con Cesare, questi lo afferrò [...] (46 a. C.). "Homo ineptissimus superbissimusque", secondo Cesare, G. I, durante il suo primo soggiorno a Roma aveva colpito Cicerone per l'abbondanza della sua capigliatura e per la sua prodigalità.
I suoi lineamenti ci sono noti attraverso una serie ...
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ACHEROPITA
E. Coche de La Ferté
L'aggettivo ἀχειροποίητος pare sia stato usato solo a decorrere dall'èra cristiana (mentre χειροποίητος apparteneva già alla lingua classica). Il più antico impiego di [...] platoniche. Questo concetto, a dire il vero, non è esclusivamente cristiano, tanto che lo si trova espresso, per esempio, in Cicerone (De natura deorum, i, 8, 20), senza che vi appaia il termine acheropita. San Paolo definisce a. la dimora celeste ...
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Vedi DURAZZO dell'anno: 1960 - 1994
DURAZZO (Δυῤῤάχιον, Dyrrachium)
P. C. Sestieri
Città posta nella antica Illiria non lontana dal confine con l'Epiro, oggi in territorio della Repubblica d'Albania. [...] si legge a preferenza "Dyr". Per salvaguardarsi dagli Illiri nel 229 a. C. si pose sotto la protezione di Roma. Cicerone la definiva admirabilis. Resti monumentali non esistono ma, da alcuni saggi di scavo effettuativi, risulta che lo strato greco si ...
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IMAGINES MAIORUM
L. Vlad Borrelli
− Erano le immagini degli antenati ricavate in cera sul volto del defunto e conservate in un armadio di legno (armaria, ξυᾒλινα ναιἶδια) nell'atrio delle dimore dei [...] degli Haterii al Laterano). Tali costumanze menzionate da Polibio (Hist., vi, 53) Plinio (Nat. hist., xxxv, 2, 6), Cicerone, ecc. e sancite giuridicamente da un ius imaginum, privilegio nobiliare, ricevono dal testo di Polibio un sicuro terminus ante ...
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PYRGOTELES (Πυργοτέλην, Pyrgoteles)
L. Guerrini
1°. - Incisore della fine del IV sec. a. C., il solo al quale, come riporta Plinio (Nat. hist., vii, 125), Alessandro Magno avesse affidato l'incarico [...] (Plinio specifica: su smeraldo) l'immagine di Alessandro, e ciò per un edictum dello stesso, il che è confermato dalle notizie di Cicerone (Ad famil., v, ep. 12), Curzio Rufo (vi, 6) e Apuleio (Florida, i, p. 7 Krüger).
Numerose sono state fino dal ...
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PARALOS (Πάραλος)
A. Bisi
Eroe attico, inventore e eponimo di una delle due sacre triremi ateniesi, considerato figlio di Posidone. È con tutta probabilità un antico eroe locale del mare, della cui divinizzazione [...] il popolo identificava la sua compagna Hamonias, personificazione dell'altra triremi sacra, con Nausicaa. Questo dipinto è ricordato anche da Cicerone (Verr., iv, 60, 135). Lo Smith ha proposto di integrare in [Πάρ]αλος il nome del personaggio calvo ...
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CONVENIENTIA
S. Ferri
In greco harmonìa (ἁρμονία), homologìa (ὁμολογία). Vitruvio adopra tre volte questo termine: 1, 2, 3: "membra operis convenientia, sunt altitudinis ad latitudinem ecc."; v, 4, [...] , il termine ricorre frequente, nel significato di sympàtheia (συμπάϑεια); in divinazione, nei fenomeni naturali e astronomici (Cicerone); in latino si alterna con constantia, coniunctio, conservatio. Assai noto il luogo del De officiis, 1, 4 ...
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GROTTAFERRATA, Badia di
E. Fabbricotti
Maestoso complesso di opere fortificate costruito verso il lato orientale dell'attuale paese di G., sui Colli Albani, tra il 1483 e il 1491 da Antonio da Sangallo [...] e Monastero furono edificati sopra resti di una villa romana di età repubblicana, da alcuni ritenuta la villa tusculana di Cicerone, della quale rimane un criptoportico a doppio ambulacro, frammenti di mosaici e sostrutture varie.
In otto sale del ...
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VALERIUS (Valerius Ostiensis)
P. Moreno
Architetto romano di Ostia, attivo nel I sec. a. C.
È ricordato da Plinio come autore della copertura di un edificio per spettacoli, in occasione dei giochi dati [...] precedente l'attività edilizia di Agrippa. Il committente si potrebbe pertanto identificare con L. Scribonio Libone, amico di Pompeo, Cicerone e Varrone, console nel 34 a. C., e l'opera di V. si daterebbe al tempo della sua edilità attorno ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Capena
Marco Rendeli
Capena
Antica città del Lazio (gr. Καπίννα; lat. Capena, Capenas), di cui le fonti letterarie ricordano la fondazione (Cato, Orig., XXX, 48; [...] di C., legate agli scontri con Roma e al successivo inserimento nello Stato romano (tribù Stellatina), sono soprattutto in Cicerone, Livio, Plinio, Plutarco e Festo. La presenza nel suo territorio del santuario di Lucus Feroniae viene ricordata da ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...