MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] 1898; L'Etica Nicomachea nella tradizione latina medievale: documenti e appunti, Messina 1904; Un nuovo codice del "De Officiis" di Cicerone (cod. di Troyes 552), in Memorie dell'Ist. lombardo di scienze, lettere e arti, XXII (1910-13), pp. 187-212 ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] il 1248, chiese di poter avere in prestito un libro di Livio o altre storie romane, nonché Isidoro, e imprecisate opere di Cicerone e Seneca, che erano custodite nella biblioteca di un ignoto monastero (nn. 13-14).
Al di là della compilazione di una ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] ideale del duca, ricordato per le committenze architettoniche a Pavia e Milano, appare intessuto di citazioni classiche tratte da Cicerone, Virgilio, Seneca e Valerio Massimo, ma troviamo anche le Sacre Scritture, Agostino d’Ippona e i vv. 98-101 ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] valore sono segnalati codici miniati e testi di autori classici, tra cui le opere di Virgilio e le epistole di Cicerone. Da segnalare anche la circostanza che nel 1477 Lionello nel suo testamento avesse destinato la somma ragguardevole di 400 ducati ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] stesso se ne scusa, affermando: "multa hic ponimus a nostris patribus ante dicta", perché tutto deriva in ultima istanza da Cicerone.
Ma il discorso teorico di B. è chiaro e utile; come pure sono perspicui e pratici gli insegnamenti contenuti nel ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] fine egli non propone riflessioni teoriche ma la "pratica", cioè esempi di vita vissuta sparsi, in primo luogo, nelle opere di Cicerone, ma anche in quelle di Esopo, Omero, Seneca, Epitteto e Marco Aurelio.
La Disciplina del cavalier giovane è più ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] Ancona, II, Macerata 1834, pp. 313 ss.; p. J. Mariette, Abecedario, I, Paris 1853, p. 20; H. Voss, Die falschen Spanier, in Der Cicerone, II (1910), pp. 5 ss.; Id., A. A., der "falsche Spanier", ibid., IV(1912). pp. 461-468; A. L.. Mayer, Das Oeuvre ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] lacunosi; i primi tre libri e mezzo degli Argonautica di Valerio Flacco; il commento di Asconio Pediano a cinque orazioni di Cicerone e un altro anonimo a quattro Verrine;e ancora nuovi manoscritti di opere già note, quali il De ira Dei e il ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] citato, Gregorio di Nazianzio, con i suoi Discorsi, tradotti da Rufino, forse Giovanni Crisostomo), sia su quello latino (Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] lettera a Niccolò Bendidio del 22 giugno 1472.
Al luglio 1467 risale una Interpretatio del G. sopra il De senectute di Cicerone (Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., 1433 [già 2719], cc. 85-134). Nel 1471 uscì il commento di Servio a Virgilio: In ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...