CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] d'autore. Come opera concretamente realizzata, il lavoro più significativo è l'edizione critica del De Re publica di Cicerone (Torino 1936; nuova ediz., ibid. 1947), insigne per l'evidenza dell'apparato, la scelta oculata dei precedenti contributi al ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] : G. De Lauro, Madalena romita (1645); L. Vittori, La pellegrina costante (1647); G. Zani, Galba (1653); le ristampe di classici: Cicerone, De natura deorum (1646), T. Tasso, Aminta (1648), B. Guarini, Il pastor fido (1649); le opere di storia: G.O ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] Firenze 1895, le Georgiche, ibid. 1896, i primi sei libri dell'Eneide, Roma 1907-1908) e delle lettere di Cicerone (Milano 1901). Agli anni milanesi, e all'esperienza del "realismo" lombardo, probabilmente, è infine da ascrivere il superamento degli ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] in Milano nel 1837, Milano 1837, p. 28; Id., Storia della città e della diocesi di Como, Firenze 1856, II, p. 399; Il Cicerone nelle sale di Brera, Milano 1859, p. 41; Viaggio attraverso l'Esposiz. ital. del 1861, Firenze 1861, pp. 80, 95, 103; A ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] è documentato l'apporto dato dal G. alla pubblicazione della versione critica curata da P. Vettori delle Epistole di Cicerone, di cui egli possedeva nella sua biblioteca ben sei redazioni manoscritte. Il G. contribuì direttamente, insieme con D ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] della sua costruzione, in Riv. del R. Ist. di Archeol. e Storia dell'arte, IX(1942), pp. 212-252; J. Burckhardt, The Cicerone, London 1952, p. 388; J. Meyer, Künstler-Lexikon,II, p. 457; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II, pp.268 s.; Encicl ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] , p. 1; A. C. [Chierici], La satira romanesca, in L'Opinione liberale, XLVII (1894), 109, p. 3; La satira romanesca, in Il Cicerone, XI (1894), 49, p. 1; I poeti romaneschi, Roma 1897, pp. 27-38; A. Chierici, Il quarto potere a Roma, Roma 1905, pp ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] possono in parte essere ricostruite dai codici poi passati alla Biblioteca reale: tra questi figuravano Dante, Petrarca, Boccaccio, Cicerone, Tito Livio, mentre più tardi appaiono scrittori di arte militare quali R. Valturio, il De militia di L ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , in La Cultura, XXIV (1986), pp. 211-230; L. D'Ascia, La retorica di G. da T. e l'umanesimo ciceroniano, in Rinascimento, s. 2, XXIX (1989), pp. 193-216; A. Pontani, Note sulla controversia platonico-aristotelica del Quattrocento, in Contributi ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] basis villae, di cui il G. poteva aver visto esempi nei dintorni di Roma, per esempio nella presunta villa di Cicerone a Grottaferrata. L'articolazione con arcate su pilastri a cui si addossano paraste toscane conferma la predilezione del G. per l ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...