FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] di Poncarale, mentre l'anno seguente usciva una sua raccolta di modelli di lettere imitanti le Epistolae ad familiares di Cicerone, stampata a Milano da Antonio Zarotto.
Dopo circa un ventennio (sembra nell'agosto del 1493) il F. riprese l'attività ...
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DUSA (Dusensis, de la Douze), Iacopo (Iacobus) de
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà dei sec. XV. Secondo l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia il cognome potrebbe designare [...] avevano stretto una società con Giovanni dal Reno per la stampa del commento di Ognibene al De oratore di Cicerone ed avevano promosso anche in seguito il programma di un'editoria strettamente umanistica, in antagonismo con le affermazioni del ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] a stampa.
Sul versante dei classici latini o tradotti dal greco in latino, in primo luogo abbondano varie opere di Cicerone (De inventione, 1475; Rhetorica ad Herennium, 1479; Epistolae ad familiares, 1480; De finibus bonorum et malorum, 1475, 1480 ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] di un vero e proprio sistema di produzione di tipo schiavistico, come nel caso di Attico, editore delle opere di Cicerone ma pure di altri testi, anche greci. Una volta affrancati, certi schiavi-librarii al servizio dei ricchi - soprattutto in un ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] tra il 1486 e il 1506. Durante l'ultimo decennio del sec. XV il G. pubblicò opere di classici: Cicerone, Giovenale, Plauto, Svetonio, tutte commentate. Pubblicò opere di padri della Chiesa (s. Tommaso, s. Bernardo, Tertulliano); opere scientifiche di ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] ) con il commento di C. Landino. Per la letteratura latina il catalogo del G. reca Virgilio, Giovenale, Persio, Ovidio, Cicerone. Frequenti, sia in questo settore sia in quello liturgico, le ristampe. Abbastanza numerose le opere di medicina (18 nel ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] che fosse stato allievo del grande tipografo francese attivo a Venezia: anzi sembrerebbe che il De officiis di Cicerone (16 luglio 1481) gli fosse stato commissionato proprio dallo Jenson prima di morire.
Mentre infatti alcuni esemplari recano ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Pachel nel 1488, 1492 e 1499. Nel campo dei classici Pachel e Scinzenzeler stamparono, oltre a Virgilio, Cicerone, Terenzio, Ovidio, Sallustio, Giovenale, Marziale, Cornelio Nepote, Galeno; Pachel stampò classici anche da solo sia nel Quattrocento ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Legenda aurea sempre tradotta dal Malermi, uscita nel 1477 (IGI, 5038), e la Rhetorica ad Herennium attribuita a Cicerone, curata da Galeotto Marzi, impressa intorno al 1478 (IGI, 2976). Della sua attività veneziana restano da menzionare una stampa ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] greco (la Grammatica di Teodoro Gaza, l'Enchiridion di Efestione, ecc.) e avere emendato le Epistulae ad familiares di Cicerone, dedicava, con una lettera greca, un Tucidide al pallesco Alessandro Corsini. Fecero seguito nel 1527, nel maggio, in una ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...