FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] degli impressionisti. Nel settembre di quell'anno partecipò al concorso Brozzoni con un dipinto raffigurante Fulvia che svela a Cicerone la congiura di Catilina (Brescia, Civici musei d'arte e storia) che la commissione- costituita, tra gli altri, da ...
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TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] mobili si generalizza, e l'erede dell'oratore L. Crasso (morto nel 91 a. C.) poté venderne numerosi esemplari. Anche nella corrispondenza di Cicerone e nelle Verrine non mancano gli accenni a tavoli e t. (Ad fam., vii, 23, 3; in Verr., iv, 16, 35; 25 ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] 1888, p. 26; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 424 n. 1; J. Burckhardt, Il Cicerone (1855), a cura di P. Mingazzini - F. Pfister, Firenze 1952, p. 687; W. Bode, Die italienische Plastik, Berlino 1905, p. 134; A ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] miniature, sono a lui attribuiti anche la parte del codice E 67 inf. dell'Ambrosiana, contenente il De amicitia di Cicerone e il 1327 della Trivulziana, che contiene un sunto del Rerum gestarum Francisci Sfortiae di Giovanni Simonetta..
Il C., che ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] e nelle collezioni private di Venezia. Per questo e per il carattere dialcuni suoi libri egli è ricordato come il "Cicerone di Venezia".
La fama del B. è affidata particolarmente alle sue attività editoriali, quale scrittore e illustratore di libri a ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] vi, 21, 1) e di D. Mysìa ad Argo (Paus., ii, 18, 3). Ad Enna esisteva un santuario importantissimo di D., menzionato da Cicerone (In Verr., iv, 49), in cui era la statua di D. che teneva nella destra una statuetta di Nike; si è tentato di riconoscere ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] rinunciare alla sua attività per la malferma salute, si spense a Viggiù, ormai dimenticato, il 5 ott. del 1916.
Bibl.: Il Cicerone nelle sale di Brera, Milano 1859, p. 35; A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] Piacenza, Bibl. Comunale, ms. Pallastrelli 124: G. F. Bugoni, Mem. storiche (sec. XIX), f. 21; Ibid.: G. B. Anguissola, Il Cicerone della cattedr. di Piacenza..., ms. (sec. XIX), f 46v; Ibid., Schede Rapetti (1930-60), ad vocem; Gazz. di Bologna, 25 ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] (Ruesch, 755-6, 765-6) dove si rivela il tipo popolare campano e traspare quell'ostentata protervia, che Cicerone rimproverava appunto ai Capuani, gentiluomini che tutta la loro ambizione riponevano nelle cariche municipali e nel lasciare il proprio ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] di Fulvia dello stesso museo, forse da identificare con il dipinto raffigurante Fulvia con in mano la testa di Cicerone, realizzato come il precedente, ma probabilmente al principio dell'ultimo decennio, per il "germano Rotnofer" (Da Canal, pp ...
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cicerone
ciceróne s. m. [dal nome del filosofo e oratore romano Cicerone (106-43 a. C.), simbolo dell’eloquenza romana]. – 1. Chi, dietro pagamento, guida i visitatori di un museo, di una città, di scavi archeologici, ecc., illustrando loro...
ciceroniano
agg. e s. m. [der. del nome di Cicerone]. – 1. Dell’oratore Cicerone, o relativo al suo stile, alle sue opere, alle sue teorie: le orazioni c., le lettere c.; la teoria c. dello stile. 2. Sostenitore delle idee o imitatore dello...