CINGULUM (Κίγγὀ̑υλον; etnico Cingulanus)
L. Mercando
Città della Regione V Augustea (Picenum), erroneamente attribuita da Strabone (v, 227) all'Umbria, sita fra Trea e Cupra Montana (Plin., Nat. hist., [...] . Ital., x, 34; C.I.L., ix, 5679); durante la guerra civile si arrese a Cesare (Caes., Bel. civ., i, 15; Cic., ad Att., 7, ii, 1).
Fu ascritta alla tribù Velina; ebbe come magistrati duoviri; sono menzionati inoltre dalle epigrafi decuriones; augures ...
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Vedi PAPHOS dell'anno: 1963 - 1996
PAPHOS (v. vol. V, p. 943)
F. G. Maier
Città sulla costa occidentale di Cipro che attualmente corrisponde all'area di Kato Paphos e di Ktima. Gli autori antichi (Strab., [...] ), l'antica capitale del regno con il suo famoso Santuario di Afrodite, e Nèa Pàphos, la città nuova, indicata anche semplicemente come P. (Cic., Epist., XIII, 48; Phil. Alex., II, 45; Diod. Sic., XIX, 79, 4; XX, 49, 1; Val. Max., I, 5, 6; Act. Αρ ...
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dialettica
Cesare Vasoli
D. parla specificamente della d. (il cui termine ricorre quattro volte) in Cv II XIII 8, 11-12, là dove illustra la simbolica corrispondenza dei primi sette cieli con le sette [...] una lunga tradizione classica e medievale (cfr. principalmente Marciano Capella De Nuptiis Mercurii et Philologiae III 410-439; Boezio Ad Cic. Top. I; Cassiodoro Institutiones, ediz. R.A.B. Mynors II, praef. 4; Isidoro Etym. Il 22-24; Rabano Mauro De ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] con l'omonimo pittore del III sec. a. C, (v. timanthes, 2°). Ricordato tra i pittori che praticavano il tetracromatismo (Cic., Brut., xviii, 70) T. era considerato contemporaneo e rivale di Zeusi (Plin., Nat. hist., xxxv, 63), ma era stato anche ...
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FABIUS PICTOR, Gaius
M. B. Marzani
Pittore romano vissuto tra il IV e il III sec. a. C.
Diversi membri della famiglia dei Fabii portarono il cognomen Pictor, da lui tramandato e derivato appunto dall'arte [...] . Le pitture furono visibili fino a quando il tempio bruciò sotto il regno di Claudio (Plin., Nat. hist., xxxv, 4; Cic., Tusc., ii, 4).
Il soggetto rappresentato era forse la battaglia di C. Bubulco contro i Sanniti, nella II guerra sannitica ...
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magnifico
Francesco Tateo
Analogamente alla designazione della ‛ magnificenza ' (v.) come qualità propria di Dio, che elargisce doni spirituali adeguati alla sua grandezza, l'uso dell'aggettivo è introdotto [...] Io in nullo tempo per fermo né le pecunie di costoro, né le magioni magnifiche... tra cose buone o desiderabili esser dissi; il passo traduce Cic. Par. I I 6) e XXV 5 (li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici lavorii d'oro e di pietre e d ...
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PROVOCAZIONE
Edoardo Volterra
. Diritto romano. - Provocatio in senso tecnico designa il trasferimento di una causa davanti all'autorità giudiziaria (Gaio, IV, 16; 93; 95; 165; 166; Dig., XXVIII, 8, [...] della repubblica il magistrato giudicante è obbligato ad autorizzare qualsiasi condannato, che ne faccia domanda, a introdurre la provocatio ad populum (Cic., De leg., III, 4, 11; De re p., II, 36, 61). Essa sospende la condanna e l'annulla ove il ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] seminario maggiore e il preside della facoltà teologica. Di questi membri, solo i vescovi hanno voto deliberativo (a norma di Cic, can. 443, § 4) anche se la convocazione è stata aperta a chierici e laici36. Un’interruzione è stata provocata dallo ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...]
Antiochus (lib., Roma, II sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., vi, 37815; Giuliano, 19).
Antiochus Gabinius (lib., Roma, I sec. a. C. [?], Cic., Ad Att., iv, 18, 4; E. A. A., i, p. 430, s. v.).
Q. Antonius Eutychus (lib., Roma, iscr. fun., C. I. L., vi ...
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DEMOSTENE (Δημοσϑένης, Demosthĕnes)
P. E. Arias*
Celebre oratore e uomo di stato ateniese (384-322 a. C.).
Una statua di D. fu innalzata ad opera degli Ateniesi nell'Agorà presso l'ara dei dodici dèi [...] corrisponde a quanto Plutarco ci dice dell'espressione di D.: austerità unita a profondità di pensiero (Comp. Dem. et Cic., 1). Questa concentrazione, che si esprime entro un ritmo geometrico chiuso ben visibile nelle due copie complete del Braccio ...
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cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.