Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (v. vol. i, p. 522)
C. F. Giuliani
La città sfruttava per le sue difese orientali una serie di tre laghi, ora prosciugati, mentre sui lati NO e S usufruiva [...] una superficie di 850.000 m2, dimensione che si accorda con la fama di grande città che A. aveva nell'antichità (cfr. Cic., Philipp., ii, 106; Sil. Ital., viii, 405; Strabo, v, 9, 237).
La struttura urbanistica delinea uno schema regolare composto di ...
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BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] riunito delle due dee si ricordi la presenza delle vestali nelle cerimonie, la dedica di una edicola da parte di una vestale (Cic., De domo, 136), l'immagine di Vesta sull'altare di Napoli. Le sculture conservate sono tutte di piccolo modulo, al più ...
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COLLATIA
L. Quilici
La città, tra le più antiche del Lazio e colonia di Alba Longa (Verg., Aen., VI, 774), è più volte menzionata nelle fonti per il ruolo avuto nella storia più antica di Roma, specialmente [...] (anche Dion. Hal., Ill, 50), se ne tramanda l'occupazione da parte dei Sabini (Liv., I, 38, 1). Decadde durante la Repubblica (Cic., Leg. agr., II, 96) e Strabone (V, 3, 2) la elenca tra le città ridotte al suo tempo a semplici villaggi o occupate ...
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POINA (Ποινή, Poena)
P. Moreno
È la personificazione del castigo e della vendetta divina (ποίνα); detta Ποινή nei tragici greci, dove è considerata alla stregua di un dèmone (Aysch., Eum., 321; Choeph., [...] (Varr., Eum., fr. 117, 223) talvolta dei personaggi diversi che coabitano con le Furie nell'Averno (Sil. Ital., ii, 551; Cic., in Pis., 91; Lucan., vi, 695, ecc.). L'equivalenza delle Ποιναί con le Erinni è pure documentata dalla pittura del vaso da ...
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DISTRIBUTIO
S. Ferri
Nei glossarî corrisponde al greco dianomè e anàloma. Nel classico passo di Vitruvio, i, 2, 1, architectura constat... et distributione, quae graece oikonomìa dicitur, il termine [...] Vitruvio (i, 2, 9; 3, 1; 3, 2; iii, i, 9; 3, 8; iv, 3, 4; 9, 1; vi, 6,7; vii, pr. 15).
È anche un termine usuale nell'arte retorica: distributio est cum in plures res aut personas negotia quaedam certa dispertiuntur (Cic., Rhet. ad Her., iv, 35, 47). ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] pronontiatio (tre volte, in Lex repet.: anni 123-122); nontiata (Corp. Inscr. Lat., I, 201: circa 100 a. C.); nontius (Cic., Leg.), pronontiatio, -tum (Corp. Inscr. Lat., I, 207, 208: framm. di ant. leggi); noundinae (Senat. cons. de Bacch., anno 186 ...
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SOLUNTO (Σολοῦς, Solus)
Guido Libertini
Una delle stazioni commerciali fondate dai Fenici sulla costa settentrionale della Sicilia, tra Terme e Panormo, a sud-est di un promontorio che si stacca dal [...] , nel 254, Solunto si arrese ai Romani. È menzionata poi tra le città decumanae che ebbero a soffrire angherie da Verre (Cic., Verr., III, 103) e nell'Itinerario di Antonino che ce ne conferma la posizione là dove oggi sono importanti avanzi, tutti ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] del Foro Romano: Ianus = arco quadrifronte?, in BullCom, XCII, 1987-88, pp. 11-16). È sintomatico che i primi fornices (o iani, cfr. Cic., Nat. deor., II, 67) noti fuori di Roma, quello di Cosa (del 175-150 circa a.C.) di cui restano parti e quelli ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] , e dovette godere di particolare prosperità; ciò si deduce anche dalla narrazione delle numerose rapine commesse in essa da Verre (Cic., Verr., iii, 103; iv, 29; iv, 48). Caposaldo di Sesto Pompeo, fu conquistata nel 36 da Ottaviano, che in seguito ...
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presuntoso
Francesco Vagni
. Riferito a persona vale " orgoglioso ", " arrogante " (v. PRESUNZIONE); spesso allude a un'arroganza di ordine intellettuale, manifestata nella presunzione di stabilire [...] suo intelletto poter misurare tutte le cose, estimando tutto vero quello che a loro pare, falso quello che a loro non pare " (cfr. Cic. Off. I VI 18; Tomm. Contr. Gent. I 5).
Sempre riferito a persona, ma con la denotazione di una superbia e di un ...
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cicuta
s. f. [dal lat. cicuta]. – 1. Genere delle ombrellifere (lat. scient. Cicuta), con tre specie, dell’emisfero boreale, di cui una è la c. acquatica (lat. scient. Cicuta virosa), che cresce anche (attualmente molto rara) nell’Italia settentr.,...
cicutossina
s. f. [comp. aplologico di cicuta e tossina]. – Principio attivo isolato dalla cicuta acquatica (Cicuta virosa), tossico, che si presenta come un solido cristallino.