CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] tecniche d'affari che ebbe modo di studiare da vicino dall'osservatorio privilegiato di Genova. Su richiesta del cardinale Giambattista Cicala redasse per Marcello Cervini, fra il 1552 e il 1555, un elenco di diciassette tipi di mutui ad interesse ...
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MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] o inciso e con pietra inserita, liscia o lavorata; in laminette di applicazione lavorate a sbalzo a forma di ape, di cicala, di fiore di loto ecc.
Al commercio mediterraneo appartengono, poi, insieme con alcune perle, i graziosi balsamari di vetro ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] 155; Un'antologia di frammenti. Dipinti secenteschi inediti o poco noti delle collezioni del Museo di Messina (catal.), a cura di F. Campagna Cicala, Messina 1990, pp. 74-77; S. Di Bella, Un'aggiunta al catalogo di O. G. (1619-1706), in Quaderni dell ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] un anno, o, in alcune specie, di pochi mesi o giorni. Tuttavia non mancano specie con v. larvale lunghissima, come una cicala (Tibicina septemdecim), la cui larva si metamorfosa dopo 17 anni di v. larvale.
Nelle piante la durata della v. varia entro ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] ., e dove sorsero verseggiatori capaci di gareggiare, per eleganza e bravura coi trovatori (Rambertino Buvalelli, Sordello, Lanfranco Cicala, Bonifacio Calvo, Bartolomeo Zorzi, e altri). Non che la Francia settentrionale fosse priva d'una sua poesia ...
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. Si denomina così più propriamente la prima moneta enea romana librale fusa col tipo della prora, ma per estensione si comprendono sotto questa denominazione tutte le monete antiche fuse di bronzo della [...] per le due serie sono: aquila e cornucopia; cane dormiente e lira; mano col cesto e due mazze; rana e àncora; cicala e tridente; bicchiere e punta di lancia.
Si appone ancóra con incertezza all'Umbria, o anche all'Etruria, una serie anepigrafe fusa ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] 1928; S. De Sanctis, Sulla psicologia del delinquente istintivo, in Scritti in onore di E. Ferri, Torino 1929; S. Cicala, Intorno alla vera natura del delinquente nato ovvero per tendenza istintiva, in Rassegna penale, 1929; V. Lanza, Il delinquente ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] Wieland deplorò quella fanciullaggine poetica, ma il Goethe non disdegnò di riprendere, fra altro, l'odicina "Alla cicala".
Riassumendo, i due momenti più significativi della moderna poesia "anacreontica" stanno nella seconda metà del Cinquecento, in ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] chiave, come Gualdo Tadino, Otricoli sulla Flaminia e Miranda presso Terni. E Federico consulterà il suo capitano Andrea Cicala (v.) sull'utilità di un particolare castello ubicato al confine tra Spoleto e Rieti: è possibile acquistarlo e ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] d'intenderle. È un mondo per lui diverso e, come tale, barbaro. Ciò non toglie che il C., quando il rinnegato Cicala (che lo scandalizza per la spudoratezza delle sue continue richieste di donativi) gli espone la "differenza" tra galee turche e ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...