FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] signore di Cremona agli inizi del Quattrocento - alla quale si suppone che il F. sia appartenuto (Lancetti, 1827; cfr. Vargas, 1988). Apprese i primi rudimenti dell'arte dal pittore cremonese A. Campo ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] due riquadri affrescati già distrutti nel 1783), nacque a Messina. Non è precisabile la data, che il Susinno (1724) riporta al 1558 circa; lo Hackert (1792) al 1588; il Grosso Cacopardo (1821) e G. La ...
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Attrice cinematografica e televisiva italiana (n. Roma 1960). Giovanissima, è stata scoperta da A. Lattuada che l’ha voluta in Così come sei (1978) e La cicala (1980). Da allora ha continuato a lavorare [...] nel cinema anche se è riuscita a far emergere il suo talento perlopiù in produzioni televisive. Negli anni, infatti, ha ottenuto numerosi ruoli da protagonista in fiction e film per la TV molto apprezzati ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] dal Borromeo (lettera del 27 apr. 1570). Il 20 ott. 1570 il G. partì per la Spagna al servizio di Filippo Cicala, nipote del cardinale, "per essigere i frutti decorsi d'una pensione" assegnatagli. In Spagna conobbe il nunzio apostolico a Madrid ...
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Pittore (n. Genova 1502 - m. 1607). Scolaro del padre Agostino (m. prima del 1561), subì l'influsso di Perin del Vaga. Tra i più significativi esponenti del manierismo a Genova, decorò soprattutto facciate [...] e interni di numerosi palazzi (Cicala, 1542; Doria, ora prefettura, 1541-43; Lercari-Parodi; ecc.). Ebbe come collaboratore il fratello Pantaleone (n. prima del 1502 - m. 1595). ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] , in IX Mostra di opere d'arte restaurate, Palermo 1974; G. Carandente - G. Voza, Arte in Sicilia, Milano 1974, p. 252; F. Campagna Cicala, Madonna col Bambino tra i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di V ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] e femminili: 10'a 10b 10'a 10b 10'a 10b 10'a 10b 10'a. Nel secondo partimen che il D. scambia con Lanfranco Cicala, Car es tant conossenz vos voil, il tema dibattuto è se debba essere preferibile conquistare il cuore di una "valen donma" per virtù di ...
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Murad III
Sultano ottomano (n. 1546-m. 1595). Figlio di Selim II e di Nur Banu, concubina di origine veneziana, della famiglia Baffo. Salito al trono nel 1574, lasciò governare i favoriti della corte, [...] dedicandosi ai piaceri e al mecenatismo culturale. La potenza dell’impero fu mantenuta grazie all’abilità di ministri come il Gran visir Soqolli Pasha e di generali come Hasan, figlio del Cicala, conquistatore della Georgia. ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] il 12 marzo 1602, il C. ripeté tranquillamente la storia della sua prigionia costantinopolitana e i della prossima fuga del Cicala al de Castro che, meno ingenuo del duca di Lerma, lo fece subito rinchiudere, insieme con il fratello Francesco che ...
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Fabbricante di ceramiche attiche a figure rosse (metà 5º sec. a.C.). La sua firma compare su sei vasi, ma solo due volte integra. Plasmò con eleganza vasi plastici, in forma di sfinge, di un pigmeo, di [...] , a forma di mammella. Da ricordare anche una tazza umbilicata (ora a Boston) con scanalature bianche e rosse e una cicala in rilievo sull'umbone, e altre due tazze conservate nel British Museum di Londra. Al delicato disegnatore della sua officina ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...