MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] , a cura di M. Canosa, Bologna 2000 [ma 2001], pp. 243-250; A. Aprà, L. d'Ambra ritrovato. "Le mogli e le arance" e "L'Illustre Attrice Cicala Formica", in Bianco e nero, LXIII (2002), 5, pp. 5-18; L. Mazzei, Al cinema col monocolo, ibid., pp. 53-67. ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] a un episodio autobiografico: nel settembre 1594 il M. avrebbe distolto il famigerato ammiraglio della flotta ottomana Scipione Cicala dal proposito di attaccare Taranto, mentre il condottiero turco si trovava a poche miglia dalla costa ionica. L ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] II e consisteva nel comando della guardia reale nella residenza di Palermo. Predecessore del G. era stato Paolo di Cicala, conte di Golisano (Collesano), che aveva perduto il suo ufficio per aver congiurato con alcuni nobili calabresi contro Federico ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] Vecchio, F. Ciccaglione e G. Maggiore) e del 1934 (commissari: G. Del Vecchio, A. Ravà, M. Barillari, F. B. Cicala, L. Tumiati), ottenendo il giudizio di maturità nel secondo. L'anno successivo vinse la cattedra di diritto costituzionale bandita per ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] protrattosi nel tempo, se non di un vero e proprio soggiorno messinese negli ultimi anni di attività dell'artista (Campagna Cicala, 1985-86).
Con la metà degli anni '80 riprese con certezza la produzione fiorentina del F., poiché il Borghini nel ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] colti, che fa capo a Stefano Ambrogio Schiappalaria e comprende, con le rispettive ditte, Pier Francesco Moneglia Cicala, Benedetto Moneglia, Gerolamo Scorza, Desiderio Bondinario. Sotto la guida dello Schiappalaria, uomo molto colto e intraprendente ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] - rifugiandosi, il 28, a Cagliari. Uno smacco la mancata cattura di questo (tanto più che, prontamente riparato, il "galeone di Cicala", riprende di lì a poco a operare) per il G., compensato dalla presa di due vascelli carichi di vino. Nel febbraio ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] dell'imperatore Ferdinando I e nel 1565 il discorso per l'elezione al Senato di Battista Grimaldi e di Giovanni Cicala, in cui, oltre agli elogi consueti e di prammatica, svolseun'apologia della Repubblica di Genova come Stato perfetto in quanto ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, Messina 1881, III, p. 118 e passim;G. Oliva, Sinan Bassà (Scipione Cicala) celebre rinnegato del sec. XVI, in Arch stor. messinese, IX (1908), p. 95 n.; G. Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] di s. Tommaso, Palermo 1945) riemerso nel pensiero giuridico italiano agli inizi del secolo, grazie ai contributi di F. B. Cicala, di G. Capograssi e, non ultimo, di F. Olgiati.
Di qui il tentativo di restituire al diritto naturale il prestigio ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...