DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] contro la nobiltà "nuova" rimasta a Genova.
La deputazione (della quale, oltre il D facevano parte Stefano Cicala, Benedetto Spinola, Giacomo Di Negro, Paolo Vivaldi, Pier Battista Cattaneo, Bartolomeo Lomellini, Giovan Battista Spinola e Luca ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] si erano ribellati ordendo una congiura tesa a destituirlo. Federico II tacciò il F., Guglielmo di Sanseverino, Andrea di Cicala, Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra di ingratitudine e li accusò di parricidio: lui che li aveva allevati "veluti ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] Dopo l'edizione di J.-P. Migne (Patr. Lat., CXIV, pp. 113-146) la Vita Petri Damiani è stata edita a cura di R. Cicala - V. Rossi, Giovanni da Lodi, Vita di s. Pier Damiani, Roma 1993; e da S. Freund, Studien zur literarischen Wirksamkeit des Petrus ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] Ponte risulta che il "borbonico cospiratore Marino Caracciolo, camuffatosi da repubblicano, agisce in appoggio con la contessa Cicala e col sarto Stefano Caporuscio (sic) per tenere dipendenti dai suoi voleri e da quelli dell'Alleanza repubblicana ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] della sua morte. Sambin pone come terminus ante quem il 9 luglio 1272, dal momento che i beni posseduti nei territori di Cicala e di Nola da un non meglio specificato "magister Iohannes de Capua" passano in quella data ad altro titolare. Ma non è ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] , Palermo 1878, p. 203; V. Cian, Ricordi di storia letter. sicil. da manoscritti veneti, in Atti della R. Accad. Peloritana, XIII (1898-99), pp. 299 ss.; G. Oliva, Sinan Bassà (Scipione Cicala) celebre rinnegato del sec. XVI, Messina 1908, p. 72. ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] Pisa; il 17 nov. 1256, sempre come consiliarius, sottoscrisse la ratifica dell'operato di Simone Guercio e Nicola Cicala, ammiragli della flotta genovese, che avevano stipulato un accordo sia con Guglielmo, fratello consobrino del fu Chiano, marchese ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] e per garantire l'esecuzione degli impegni assunti dalla Repubblica. L'idea parve accettabile al pontefice e al cardinale Cicala, che se ne fece portavoce presso la Repubblica. Ma Genova, sospettosa della conipromissione della propria autorità, con ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] semplicità l'elogio di un piccolo mondo reale e di illustrarlo con una serie di nature morte (il melogranato, la cicala, la rosa), secondo un gusto pittorico sicuro, con quella vivezza di tratti che tanto apprezzava nell'illusionismo figurativo della ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] non fosse dedicato ai problemi inerenti alle fortificazioni o alle scorrerie dei pirati, in particolare quelle del temutissimo S. Cicala.
Nuovamente a Venezia, dall'ottobre '58 fu per un anno provveditore sopra la fabbrica del ponte di Rialto, quindi ...
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cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...